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Quel pub non sarà pìù lo stesso…..

Creato il 18 giugno 2013 da Pino Curtale @PinoCurtale
Foto reperita dal web

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Per l’ennesima volta siamo costretti a gridare: “Ma come si può morire così….non è possibile”.

Sulla strada ormai si gareggia , non si transita, e quindi ormai molti si sentono padroni del mondo, di quel mondo di balordi pronti a dimostrare ai propri simili che si possono accettare sfide inimmaginabili, e si possono anche vincere. Ma le sfide vere e proprie sono quelle davanti le quali ci pone ogni giorno la vita, ed ogni giorno quando ti alzi affronti la giornata con un programma ben preciso da portare avanti e cerchi di concluderla in serenità più o meno soddisfatto o deluso per le cose fatte o non fatte. Mai puoi però pensare che ti alzi dal letto con l’idea di una passeggiata in bici benefica e tonificante massaggiato dal fresco del mattino prima di affrontare l’afa del giorno, e non tornare a  casa…….mai più. Roberto aveva pensato di iniziare proprio così un nuovo giorno di vita e non avrebbe mai potuto immaginare che sarebbe stato anche l’ultimo.

A 52 anni spegnere l’interruttore della vita, in un modo banale e senza neppure rendersene conto, senza neanche avere il tempo di guardare qualcuno negli occhi, è soltanto puramente assurdo. La rabbia accentuata dal semplice fatto che la tua fine è arrivata per colpa di un idiota in preda a………………………………….Metteteci voi qualcosa su questi puntini perchè io veramente non saprei cosa metterci . Volete dare la colpa alla crisi anche per questo ? si parla solo di questo oggi ,e risparmiatemi qualunque giustificazione del tipo Assicurazione scaduta, Patente scaduta, perchè non aveva i soldi o aveva problemi. Niente potrà dare un senso a ciò, di errori se ne commettono ogni Santo giorno e si combatte per risolverli nella maniera più idonea ed andare così avanti, ma non c’entra niente con l’omissione di soccorso o il voler sfuggire alle proprie responsabilità, dando solo una possibilità, magari anche l’unica esistente , a chi  di colpa ha solo quella di essersi trovato nel posto sbagliato e nel momento sbagliato.

Come si fa dico io, a camminare per strada a piedi o con qualunque mezzo, per lavoro o per diletto con la paura che qualcuno in un giorno di ordinaria follia ti venga addosso e decreti la tua ultima ora senza che neanche Dio abbia potuto decidere per te ?

Una bellissima canzone,riferendosi alla Vita, ha come testo: Voglio viverla così…col sole in fronte….ma purtroppo per Roberto, quel sole appena sorto e che lui si gustava pedalando, è subito tramontato ….questa volta per sempre.


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