La lettera “Il ponte Meier e il ponte sullo stretto” (potete leggerla qui) è l’enciclopedia delle bugie ad uso e consumo di ragionamenti che il suo autore propone all’opinione pubblica. Li confuto succintamente non tenendo conto di sue conclusioni che partono da presupposti falsi.
1) Non esiste sentenza di dissesto contabile da parte della Corte dei Conti. Vi sono pronunce e delibere della Sezione di Controllo della Corte che indicano una possibilità che vi si possa arrivare, pur non suffragata dalle attuali norme di legge.
2) Non vi è alcuna sentenza che l’amministrazione comunale abbia procurato un danno erariale, ma un invito a presentare memorie difensive alla Procura della Corte sulla scorta di un ragionamento che indica come nel 2011 si sarebbero dovute scontare le sanzioni del patto di stabilità che per legge sono state portate al 2012. E stiamo regolarmente scontandole. Quindi nessun danno. Decade l’assunto.
3) L’avviso di garanzia ipotizza i seguenti reati: falso ideologico (riguarda l’attestazione del patto di stabilità che il sindaco firma per trasmetterlo); truffa ai danni dello Stato (ho favorito il Comune e i cittadini di Alessandria); abuso generico (mah?). Ovviamente non è una sentenza, ma solo l’ipotesi accusatoria. Altrettanto ovviamente neppure passa per l’anticamera del cervello del grande ex ingegnere della Ferrari che vi sarebbe anche da considerare la posizione della difesa. Ma capisco che questa sia una quisquilia.
4) A me sembra che il Procuratore della Repubblica, in un colloquio informale condotto con i giornalisti, avesse spiegato la procedura che il decreto legislativo 149 del 2011, cosiddetto “sanzioni e premialità” definiva e non si sia lasciato andare a dichiarazioni di tal fatta. Ma su questa bugia casomai si spiegherà lui, se crede.
5) Il ventennio berlusconiano non è tale. Dal 1994 al 2011 non sono vent’anni e ha governato 8,5 anni la sinistra e 8,5 anni Berlusconi. Controllare la storia prima di parlarne, prego. E fare i conti giusti, ingegnere!
6) I tempi della costruzione del ponte sono quelli programmati fin dal 2009. Anzi a guardar bene siamo un po’ in ritardo. I danari sono in banca dal dicembre 2010, i contratti firmati, le autorizzazioni accordate, i lavori propedeutici partiti.
7) “tale architetto Benini” è una delle più grandi archistar del mondo. Ci scusiamo noi per l’ignoranza dell’ingegnere.
Piercarlo Fabbio