Nato ad Erice nel 1982, inizia lo studio del violino, del pianoforte e della composizione a 13 anni entrando al conservatorio A. Scontrino di Trapani.
Laureatosi al Conservatorio V.Bellini di Palermo, studia a Genova con Giuseppe Gaccetta, a Marsala con Zoya Nademliska e a Roma con Francesco Peverini.
Nel 2004 entra a far parte dell’ensemble “Sicilian Music Crew”, dell’ “Onda Mediterranea”, della “Palermo Skratch Orchestra” e dell’ “Archibugi Strings Trio”. Inizia lo studio della musica elettronica dapprima con D. Sciajno poi con Francesco Galante, nello stesso anno suona al Dar Bach Hamba (Tunisi) per la fondazione Orestiadi di Gibellina.
Nel 2005 fonda il 38° Parallelo per il quale scrive lo spettacolo teatrale “Oper-azione Zero” che andrà in scena ad Erice, Palermo e Roma.
Collabora con alcuni fra i massimi artisti della scena internazionale come Patti Smith, Michael Moore, David Murray, Wim Wenders, Barre Phillips, Mike Cooper, Giancarlo Schiaffini, Michael Vatcher, Frank Gratkowsky, Gino Robair, Alvin Curran, ed altri.
Nel 2006 inizia lo studio della chitarra classica, basso elettrico, viola e batteria, reincontra il violoncellista e compositore Giuseppe Civiletti con il quale completa il film musicale “Ground Zero” che lo porterà ad esibirsi in diverse città italiane, della Spagna e New York.
Nell’estate del 2007 si classifica al concorso internazionale di composizione per video “Strade del Cinema” di Aosta, e partecipa ad una serata dedicata ai giovani talenti europei, ad Aachen (Germania), in qualità di rappresentante italiano.
Nell’agosto del 2008 entra nello staff di Oliviero Toscani, realizzando insieme al violoncellista Angelo Di Mino numerose performance audio-visive tra cui una a New York nel febbraio del 2009, in occasione di una mostra fotografica dello stesso Toscani.
Sempre nel 2009 suona per la Globe Unity Orchestra, Instant Composer Pool Bik Bent Braam, e per lo spettacolo “Yossl Rakover si rivolge a Dio” interpretato da Vittorio Sgarbi.
Nel 2010 apre la stagione del Centro Coreografico Nazionale/Ballet Preljocaj di Aix en Provence (Francia) in collaborazione con la coreografa Patrizia Lo Sciuto, componendo le musiche per lo spettacolo “La vie en scories” e realizza una performance alle Gallerie dell’Accademia di Venezia di cui sonorizza i capolavori e le sale, sfruttando tutti i suoni del luogo ed il sistema di allarme.
Nel 2011 realizza installazioni per EB&Flow Gallery di Londra.
Ha effettuato registrazioni per la BBC, la RAI.
Suona una viola “Andrea Postacchini” del 1832 ed un violino “Riccardo Bergonzi”.
Sempre nel 2011 è stato invitato in qualità di artista ufficiale del Padiglione Italia, alla 54° edizione della Biennale di Venezia Arte, realizzando l’installazione sonora-video “Palermo a Venezia”, (progetto speciale) in cui per 24 ore il paesaggio sonoro palermitano viene mescolato con quello veneziano.
L’artista decide di portare l’unico elemento, che potrebbe esser presente in tutte le città del mondo e, per eccellenza, assente nella città lagunare: il traffico automobilistico.
Palermo, la città scelta per questo ruolo, è il capoluogo italiano più lontano da Venezia con maggiore traffico e inquinamento acustico, ma anche dotato di un paesaggio sonoro ben identificato, solare e colorito.
In tempo reale i suoni della città di Palermo, come cangianti sculture sonore, attraverso diffusori acustici rivestono, per ventiquattro ore, il centro di Venezia: da Piazza S.Marco a Palazzo Reale ai Giardini Reali.
Il paesaggio sonoro di Palermo mescolato con quello veneziano viene, in diretta, rimandato in rete, per consentirne la fruibilità ai… navigatori
“From soup to nuts” ore 23,00 del 10 settembre Live Performance in Piazza Re Federico di Castellammare del Golfo
sito internet alessandrolibrio.com