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Quello che forse non tutti sanno sulle soap...

Creato il 22 settembre 2013 da Cristina Petrini @Hex1988
Fu all'inzio degli anni '80 con la messa in onda estiva su Raiuno di "Anna giorno dopo giorno", un teleromanzo francese che si inaugurò la stagione delle soap in Italia

Lo sbarco delle produzioni americane avvenne nel 1981 su Canale 5 con "Aspettando il domani" e “Sentieri”.Anche la Rai ha cavalcato con successo la programmazione di soap come "Capitol" (trasmessa in prime time), "Quando si ama" "Beautiful"

Quello che forse non tutti sanno sulle soap...

"Beautiful"

Meno fortunati i test di Raiuno in seguito si è aperto un nuovo capitolo grazie all’intraprendenza di Minoli che nel centro di produzione di Napoli ha dato il via alla realizzazione di "Un posto al sole" e che ha trovato risposta in Mediaset con "Vivere".In Gran Bretagna producono teleromanzi dal 1960, tra i più noti "Coronation Street", "Crossroad", che raccontano la vita di una strada e dei suoi abitanti. Le due serie hanno ispirato BBC con "Eastenders". E gli australiani della Grundy con "Neighbours" (il cui format é stato utilizzato per "Un posto al sole").Le soap opera sono figlie della radio: "Sentieri" é nato come romanzo radiofonico e solo dopo é diventato un prodotto televisivo. Il nome soap, sapone, arriva dai numerosi investitori pubblicitari del settore dei detersivi e dei bagno schiuma, sponsorizzatori a più non posso di questi feulliton. Le soap sono senza fine, quindi continuano finché il pubblico le segue, e chiudono i battenti solo di fronte alla perdita secca di ascoltatori.Per noi grandi usufruitici oggi come oggi del gran numero di novelas trasmesse e che purtroppo in Italia non arrivano su nessun canale sia terrestre che satellitare, c'è una cosa che ci preme più di tutte: MAI confondere la SOAP con la NOVELA!Daniela Angela


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