Apri Google e qualsiasi cosa ti metti a cercare abbia a che fare con la moda ti ritrovi sempre su un gestito da una o più fashion blogger.
Per i più stanno diventando come il prezzemolo, da quelli che parlano solo di borse, a quelli solo di scarpe, a quelli curvy a quelli che mantengono uno stile per finire su quelli che, al contrario, ne seguono mille e fanno accozzaglie senza senso pur rimanendo i più seguiti.
Sempre con uno smartphone in mano, sempre pronte a caricare l'ultimo outfit su Instagram sempre perfette dalla mattina alla notte, nel letto con il loro lui e pure dopo aver fatto sesso. Ma come fanno?
Sorridenti le più umili, con aria altezzosa le più convinte.
Di tutti i tipi e per tutti i gusti.
Così le vediamo, percepiamo e critichiamo. Si, lo fai anche tu non negarlo.
Ma sappiamo dietro il monitor come sono o cosa pensano? No.
Ebbene ci sono cose che le fashion blogger non dicono.
Ci sono giorni in cui la voglia di rispondere ai commenti è pari a zero e il dover passare blog per blog diventa quasi un incubo. Ma fare pr serve ed è fondamentale.
Ci sono giorni in cui non ha la minima voglia di fare una foto, nello scatto ride e nel mentre maledice quel fottutissimo giorno in cui non ha deciso di aprire un semplice blog di cucina o fare solo foto still life.
Altri giorni manderebbe a quel paese l'ennesima mail di un brand che propone collaborazione a patto si scriva quello che dice lui e come vuole lui (no, ok, non per tutte vale questo punto, ma io spero sempre sia per la maggioranza).
Altri giorni ha il blocco dello scrittore e non gli viene in mente altro che un articolo sulle sue mutande.
Giorni in cui le foto scattate risultano sbagliate e finiscono nel cestino ritrovandosi senza un outfit da pubblicare inventandosi un qualsiasi altro articolo non richiedente per forza la sua immagine momentaneamente struccata, spettinata, impigiamata, con un brufolo enorme al centro della fronte e con lo smalto sbeccato. Sono persone normali pure loro cosa credete?!?!
Giorni in cui curiosando nelle visite che arrivano dai motori di ricerca si scopre di essere trovate con " 17 anni top sex", " come essere fascion indossando camicia da donna con il collo peter pan", " possedere più di 30 paia di scarpe", " sex tylle", " i who fashion", " robert wolders relationships", " tshirt sotto camicia bianca con papillon", " mamma sexy", " porno fashion blogger"..., (scritti pari pari come sono stati riportati) e così via, rimpiangendo ancora di più l'idea di un food blog con soli contenuti di ricette, dosi e nomi di verdure e frutta.
Giorni in cui l'ennesimo commento palesemente fuori luogo e contesto rispetto al post pubblicato fa chiedere per quale assurda ragione bisogna metterci mezza giornata nello scriverlo, più una per le foto, se poi le persone si soffermano tre secondi buttando lì due parole a caso?
E l'onnipresenza su ogni social. Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin, You Tube e guai a non scrivere niente in 24 ore o perdi followers e da influencer ti ritrovi "outfluencer".
La Seo e i Tag poi dove li mettiamo? Non è che basta infilare " fashion blog", " fashion blogger", " moda", " fashion", " tendenze" e " stile" in un articolo per farsi trovare, ma che, scherziamo?
Che poi se pubblichi poco non va bene, se pubblichi troppo la gente non ti sta dietro perché grazie a dio ha ancora una vita, se dimagrisci durante il percorso del blog non va altrettanto bene ma se ingrassi peggio che mai, se scrivi di fisica quantistica in un look sei scema lo stesso e se ci metti solo delle citazioni o frasi fatte lo sei ancora di più.
Spammarsi in ogni dove, come e quando e tampinare agenzie, uffici stampa e brand per una minima speranza di attenzione per arrivare non so bene ancora dove. Forse sulla Luna? Ops! Mi chiamo così, magari ci sono già arrivata e non lo so! Ahahahahaha!
Battute a parte, perché vi ho scritto queste cose? Francamente non lo so, oggi avevo voglia di lasciar liberi i pensieri e dire tutto o niente a seconda della vostra interpretazione o magari non avevo assolutamente voglia di cercare look su internet da mostrarvi ne crearvene uno oppure cosa più divertente oggi potrei essere di una bruttezza mai vista e far scappare chiunque da questo blog. Ah, no, per quello basta ogni mio articolo pubblicato e il mio modo poco professional(e) di scrivere. Ok, ok, la smetto, promesso.
Solo una cosa...
Shhhhhhhh!
Questi pensieri sono segreti quindi non diteli a nessuno. ;P
Parola diFashion Snobber.
Ps. Si, in entrambe le foto sono io negli ultimi due anni. Camaleontica? Anche, diciamo che mi piace cambiare spesso aspetto.