Anch'io...OggiAMO
La luce del sole che riempie le giornate fino a tardi. Le feste che fanno risuonare le vie dei paesi. Il letto con un lenzuolo e una copertina leggerissima che la mattina, per rifarlo, servono solo tre secondi. Guidare con i finestrini spalancati e buttare il braccio sinistro fuori per sentire più aria addosso. Raccogliere le ciliegie e mangiarle subito, tantissime, sputando via il nocciolo. Sbrodolarmi con il cocomero. Mangiare milioni di gelati al giorno, e chi se ne frega della prova costume. Spogliarmi al mare senza pensare alla ciccetta in più, tanto intorno a me c'è sicuramente qualcuno messo peggio. Sdraiarmi all'ombra di un albero a leggere per ore. Dondolarmi sull'amaca. Rimanere sotto l'acqua quando piove, tanto è caldo e non viene la febbre. Camminare scalza sull'erba, o sulla spiaggia la domenica. Fare i gavettoni e rientrare a casa a notte fonda completamente zuppa. Fare i picnic in qualche prato chissà dove. Passeggiare con il mio cane. Sudare al sole per avere una carnagione meno color mozzarella. Asciugare i capelli solo con l'aria calda naturale, senza phono. Magnifico. Vestirmi e spogliarmi in cinque secondi. Fare il bagno al mare. Rimanere abbracciati a guardare le stelle. Guardare le nuvole e giocare a somigliarle a qualcosa. Fare le bolle di sapone con i bambini. Farmi spalmare la crema solare. Giocare a pallavolo. Andare a Firenze ad agosto, quando è tutto vuoto e posso vedere meglio quanto è bella. Raccogliere i fiori, annusando il loro profumo. Inventare orecchini con le perline comprate da un marocchino sulla spiaggia. Il thè fresco alla pesca. Le granite. I nuovi gusti dei gelati. I cartelli “chiuso per ferie”. I castelli di sabbia che fanno giocare anche mamma e papà.
Questo è quello che amo dell'estate, o almeno quello che mi è venuto in mente adesso.
Questo post partecipa al blogstorming.




