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"Quello che resta" di Pamela Aidan

Creato il 31 gennaio 2011 da Estel
TramaFitzwilliam Darcy, uno dei più amati eroi romantici della letteratura di tutti i tempi, è sempre stato un enigma persino per i lettori più affezionati di Jane Austen. Ora, con il volume conclusivo della trilogia a lui dedicata, Pamela Aidan ci rivela le più minute e nascoste sfumature del tormentato animo del gentiluomo. Sconvolto dall'inatteso rifiuto di Elizabeth alla sua proposta di matrimonio, Darcy non trova pace: i sentimenti che lo legano a lei non si sono mai assopiti e un incontro casuale con Elizabeth, in visita nel Derbyshire, gli offre un'inattesa opportunità. Nel frattempo, l'acerrimo e odiato nemico Wickham torna a farsi vivo e a infastidirlo, minacciando anche la serenità della sua amata...
Quello che resta è solo il terzo volume della cosiddetta "Trilogia di un gentiluomo" di Pamela Aidan. Si tratta della versione al maschile del tanto amato Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen: è infatti l'insuperabile Mr Darcy che ci racconta la nascita del suo amore per Elizabeth.Premesso che confrontarsi con la nostra amatissima Jane non è cosa da poca e che in generale non apprezzo sequel, prequel e riletture varie (soprattutto se si finisce per banalizzare cotanti capolavori!!!!!) e che -con tutto il rispetto- non sopporto le varie serie tanto di moda oggi in cui Jane diventa una specie di Sherlock Holmes in gonnella (!!!!!!), devo dire che questo libro mi è piaciuto molto.In generale l'autrice sa ricreare le atmosfere austiniane, è molto curata nei dialoghi e attenta al rispetto delle cosuetudini dell'epoca; insomma mostra una notevole conoscenza e ripetto dell'opera austiniana. E devo dire  che è stato molto divertente calarsi nei panni del "tormentato" Mr Darcy.Il giudizio sulla trilogia nel suo complesso è positivo, anche se come avevo già scritto, c'è stato un notevole scivolone nel secondo volume che non mi è propio piaciuto: mi è sembrato utile solo ad allungare la storia, potevamo benissimo fare a meno di queste pagine in cui Elizabeth non compare affatto e Darcy, nel tentativo di dimenticarla, si lascia quasi abbindolare da un'altra donna, per poi ritrovarsi coinvolto in una storia "misteriosa" e cedere anche lui alla tentazione di fare l'investigatore. No... il secondo libro c'entrava un pò come i cavoli a merenda!Dopo questo scivolone però, fortunatamente, la nostra Pamela si è risollevata alla grande facendomi riprovare tute le emozioni di una delle storie d'amore più belle della letteratura.Nel complesso credo che sia una lettura decisamente piacevole!! Da provare!!



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