Assioma del maschio medio: gli uomini rifuggono le "cose da donne", ovvero lo shopping, il caffè dagli amici, la parrucchiera, il giretto in centro, i locali raffinati, i menù vegetariani, le pulizie di casa, lo stiro (come se a noi invece piacesse da impazzire: datemi un ferro da stiro e ne sarò così felice da stamparvelo sulla mandibola), la spesa, i film romantici, i film di vampiri, ecc, ecc.
La maggior parte delle donne donne invece odia "le cose da uomini".
- Domani sera vengono a cena Effe e Gi.
- Ok, che bello! E' una vita che non li vedo! Prendiamo la pizza o cuciniamo qualcosa? Ci sono abbastanza birre o dobbiamo passare a prenderle? E Effe sta ancora con...?
- Ehm, sarebbe una serata tra uomini...
- Sabato vorrei andare alla Fiera Strafica.Siamo all'alba del terzo millennio, eppure siamo ancora divisi in una società di uomini cacciatori e di donne raccoglitrici.
- Che figata!!!
- Ma penso che saremo solo uomini...
- E con ciò? Posso venire anch'io?
- Se insisti... Ma le altre ragazze non vengono.
Ci sono ancora attività che sono precluse alle donne e attività che sono precluse agli uomini. Ma mentre gli uomini le cosiddette "cose da donne" le schifano come se fossero dei terroristi della virilità, pronte a lanciare bombe corrosive allo Chanel sugli attributi, ci sono anche donne che vorrebbero poter scegliere.
Perchè è questo, in fin dei conti, che ci da fastidio, il fatto di essere escluse.
Partite di calcio, fiumi di birra, film violenti: chi ha detto che fanno schifo a tutte le donne? E chi ha detto che tutte le donne pretendono che non si rutti, che non si dicano le parolacce e che si mettano le pattine?
Nel 99% dei casi, quello che fanno gli uomini tra loro, quando non vogliono nessuna tra i piedi, non richiede una prestanza fisica particolare o una resistenza alla fatica fuori dal comune (caratteristiche che tra l'altro hanno anche molte donne). Tante attività che gli uomini decidono di fare da soli e che a noi sono escluse sono fichissime: fiere, rafting, degustazioni di birra, buoni di Groupon per pizza illimitata.
Solo che, se proviamo a chiedere di partecipare ad uno di questi eventi, siamo le Fidanzate Stracciapalle, per praticità FS.
Beh, ho un avviso per gli uomini all'ascolto: esistono anche le donne NON Stracciapalle!
Ora, quello che penso io è che pure io ho voglia di fare shopping con la Princess e solo ed esclusivamente con la Princess, senza che un uomo mi strattoni per il golfino chiedendomi sfinito "quando andiamo a casa a guardare la serie tv?". Solo che se FF volesse (leggi: non schifasse), di tanto in tanto accompagnarmi a fare shopping ne sarei altrettanto felice.
Nessuno si vuole impicciare in cose che non lo riguardano, ma perchè, ad esempio, non proporre un rafting tutti insieme, fregandosene delle differenze di genere, una volta tanto? Perchè, in mezzo a mille e mille "cose da uomini" non ci si guarda un film violento con birra che scorre a fiumi, ragazze e ragazzi insieme?
Quello che non capisco è come proprio anche alcune ragazze la pensani così. Ci sono sere in cui andiamo a farci una pizza e scatta l'apartheid: donne da una parte del tavolo e uomini dall'altra.
In linea di principio, visto che con FF ci sono andata a vivere, non è che mi faccia schifo parlare anche con lui e non ne sono nemmeno talmente ossessionata che ho una voglia di parlare con altre donne che mi ammazzo. Nella mia ingenuità penso che dovrebbe essere così per la maggior parte delle coppie giovani che decidono di andare a convivere e che non hanno alle spalle una routine di cinquant'anni.
Solo che non pare che sia così per tutti. E se lo fai notare torni ad essere una Stracciapalle.
Sono contro l'apartheid, perchè secondo me è un'usanza dell'età della pietra, un inutile retaggio evolutivo come i peli sugli alluci.
Sono contro le cose da uomini e le cose da donne. Sono contro il fatto che gli uomini facciano sempre da soli certe cose e le donne sempre da sole certe altre. Abitudine stupida.
Sono contro la divisione dei posti a sedere in auto in base al sesso e sono contro ogni stupidità che divide uomini e donne.
In definitiva, mi piacerebbe a tavola sedermi un po' dove [@##° mi pare e, se qualcuno fa qualcosa di divertente per cui non serve avere un pistolino, potermici aggregare senza essere una Stracciapalle.
Penso che le persone sarebbero un po' meno stressate se iniziassero a ragionare in base a quello che va loro di fare e non in base alla patata e al pistolino.
Basta alle politiche di genere, non ce ne dovrebbe nemmeno essere bisogno. E non ce ne sarebbe bisogno, se nel nostro piccolo non fossimo così stupidi da farci problemi sul parlare o farci una birra con un uomo piuttosto che con una donna.
Personalmente, io la birra me la faccio con le belle persone con cui sto bene.
La Redazione