A me l’estate piace.
Nonostante il caldo, l’afa, l’umidità, a me l’estate mi fa stare bene.
Forse perché sono un terrone convinto (anche se per certi versi anomalo) o forse perché, che vuoi, vivere in Sicilia in qualche modo di tempra, con i suoi 7-8 mesi di bel tempo, sole a leone e mare cristallino che ti guarda e sembra dirti: «ehi, sono qui. Che cosa aspetti?».
Ma che ci posso fare, a me piace il mare.
Ci sono nato, ci sono cresciuto, lo respiro ogni giorno. Mi basta poco per scorgerlo dalla terrazza. Ci sto vicino almeno una volta a settimana, posso toccarlo, sentire l’odore pungente della salsedine e respirare lo iodio che fa tanto bene.
Credo che non potrei vivere in nessun luogo che sia distante dalla costa più di 10 km, già quando vado in viaggio a Roma comincio a soffrire, l’aria mi sembra diversa. Roma è una città bellissima, però a me serve il mare.
Mi viene in mente la canzone Gente di mare.
Oggi fa caldo, tanto caldo. Questa mattina ero su un autobus senza climatizzatore e la calura era asfissiante. Però non potrei farne a meno. L’inverno mi intristisce, non ci posso fare nulla: i colori dell’estate sono impareggiabili.
Mi viene voglia di buttarmi in acqua.
Stay tuned.
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