Questione di sfiga

Intendiamoci, Madamadorè si ritiene una persona molto fortunata, sebbene tutte le cose che ha ottenuto ritenga di essersele adeguatamente guadagnate, a parte le figlie che le sono, in un certo senso, piovute dal cielo.
Per chi ha dimestichezza con le finestre temporali, Madamadorè non è una di quelle che le finestre le hanno centrate in pieno, ha sempre dovuto aggiustare un pò il tiro!
A volte le ha detto bene, altre volte no. Ad esempio, in tutti e due gli anni in cui  ha partorito hanno sospeso il contributo per i nuovi nati, e adesso, che Madamadorè ha finalmente una casa reintroducono anche l'ici o Imu che dir si voglia!
Oggi Madamadorè si è presa un giorno di ferie, e dopo aver contrattato con matiro L. è riuscita ad ottenere anche mezza giornata di libertà, all'inizio avevano pattuito una figlia ciascuno, poi Madamadorè, mossa da santo spirito materno, ha pensato che con una figlia al seguito non si poteva proprio parlare di libertà e così ha convinto marito L. a tenersi tutte e due le pulzelle almeno fino alle 15.
Nella notte, la maggiore delle figlie ha iniziato a vomitare e poi le è venuta pure la cacarella, l'altra ha iniziato a respirare come una fumatrice incallita e alle tre di notte tutta la famiglia era riunita a farle l'aerosol.
Madamadorè non dorme con il manuale della buona mamma sul comodino, ma da qualche parte deve aver letto che se hai due figlie su due malate non è cosa buona e giusta bighellonare in giro e farti gli affari tuoi.
Evidentemente sul manuale dei buoni papà non c'è scritta la stessa cosa. E così oggi a Madamadorè non resta che rosicare.......