QUESTIONI DI CALCIO... e di miliardi iberici

"Cristiano Ronaldo è egoista ed individualista sul campo, quando il Real Madrid lo ha preso già era così". Sara Carbonero, giornalista televisiva e fidanzata del portiere Iker Casillas, bacchetta la stella portoghese del Real Madrid. In un programma sportivo dell'emittente Tele5 la Carbonero si sofferma sul momento difficile di Cristiano Ronaldo. "Il fatto è che è stato comprato per 96 milioni di euro e non possiamo perdonargli nulla di quello che non fa bene". (repubblica.it)
Bene, anzi male. Ma davvero esistono giocatori che valgono 96 milioni di euro? Mi spiace per Cristiano Ronaldo, nonostante sia attualmente uno dei giocatori più forti del mondo, non penso valga così tanto. Il prezzo lo fa il mercato, non il giocatore. Pubblicità e televisioni creano un introito incredibile, danno la possibilità alle società più importanti di spendere cifre assurde per ingaggi e aquisti dei giocatori.
La Carbonero sbaglia, Ronaldo è un giocatore "sopravvalutato", come tutti giocatori di calcio del mondo. Non so indicare un tetto massimo, ripeto però, 96 milioni per aquistare un calciatore è una follia che solo un mercato folle, come ad esempio quello del calcio può permettersi.
Dovrei parlare poi di quelle società che spendono di più di quello che incassano annualmente, qui però entriamo in un altro ambito, magari da approfondire in un post specifico.
E allora diciamola tutta, cara Sara Carbonero, i tifosi del Real Madrid devono pretendere il massimo dal campione portoghese, possono osannarlo o criticarlo.
Cristiano Ronaldo però, fino a prova contraria, non ha puntato la pistola alla tempia per il suo ingaggio, come il Manchester United non ha obbligato il Real a spendere 96 milioni di euro per comprare un giocatore di calcio.di Daniele Coltrinari