Questioni di calcio...e di stile juve in decadimento

Ed ecco che in un attimo lo stile Juve muore. Quell'inconfondibile saperci fare e non cadere mai nel banale non esiste più, forse lo stile Juve è davvero morto con Moggi e Co.
Mai ci saremmo aspettati che il rampollo Elkann, che nella vita non ha dovuto fare pressochè niente per diventare ricco e potente (forse evitare la cocaina e i trans è l'unica richiesta fattagli per diventare erede del patrimonio), si lasciasse andare in critiche verso un personaggio come Zeman. Una persona che magari parla tanto in confronto alle pecore in silenzio che sapevano ma non dicevano, ma comunque un allenatore che una storia ce l'ha sul serio. (clicka QUI per la storia di Zeman)
Già Zeman, perchè in fondo Carrera ha già vinto una supercoppa che a Zeman manca, ma è anche vero che l'ha vinta solo perchè il vero allenatore della Juventus è indagato nello scandalo delle scommesse. E' anche vero che il tormentone "30 sul campo" alimentato dalla dirigenza e dai tifosi della squadra bianconera, di stile non ne ha affatto. 
E' vero inoltre che tutte le accuse mosse dal boemo negli anni non sono mai state smentite, anzi viste le condanne del medico Agricola, la radiazione di Moggi, e le sentenze contro Giraudo e Bettega, forse il sig.Zeman aveva anche ragione.
Ma questo non conta, conta che la Juve ha vinto l'ennesimo trofeo, sporco come molti degli altri, con due espulsioni, un rigore dubbio, qualche fuorigioco e fallo discutibile, insomma in perfetto stile Juve, come sempre.
Inutile dire che per noi la storia del calcio è da ricercare in Zeman e non certo nel piccolo omuncolo Elkann, di cui l'unica dote visibile è il blasone della famiglia da cui proviene. Ma siamo in Italia, e chi ha i soldi ha il diritto di parola, anche se non potrebbe permetterselo.
di Cristian Amadei