Magazine Calcio
"Mi auguro che tra 5-6 mesi il campionato me li offra. Io non torno indietro, il mio progetto va avanti ma se non ho un giovane di prospettive mi adatto: piuttosto che chiamare un 28enne con poche esperienze internazionali ho convocato uno Zambrotta con quasi 100 partite in azzurro, un buono stato di forma e tanta disponibilità".
Queste le dichiarazioni di Cesari Prandelli durante la conferenza stampa, mi ritornano alla mente alcuni discorsi di quest'estate fatti con degli amici.Come quasi tutti gli italiani ho contestato Lippi per non aver convocato Cassano, Balotelli(?) e Totti (?).
A differenza del nostrano "bar dello sport", ho cercato di informarmi e capire meglio se davvero con i giocatori che ho citato la nostra nazionale poteva disputare un mondiale migliore. Penso di, ma di poco. Ovviamente la mia è un opinione ( seppur attenta dal punto di vista tecnico e tattico ) e non c'è la controprova. Credo però che anche con Cassano e altri talenti avremmo combinato poco; i "talenti" non ci sono dove servono "storicamente" per il nostro gioco, la nazionale:
Non ci sono piu' dei forti difensori o almeno non ci sono fino ad oggi dei giocatori che possono sostituire i precedenti titolari. Nel mondiale africano, si fa male Buffon, Cannavaro non è piu' quello del 2006, rimane il solo Chiellini ( di un certo livello ).
Che risate quando un mio amico mi ha detto: " se dici che Cannavaro non è piu' quello di volta, Lippi poteva convocare Materazzi". Con tutto il rispetto per la carriera di Materazzi, non credo che al mondiale poteva dare un apporto decisivo come nel mondiale vinto in Germania.
Insomma, L'Italia, la nazionale calcistica, necessita urgentemente di grandi difensori.
Dove sono?
di Daniele Coltrinari
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