QUESTIONI DI CALCIO...tessera del tifoso, qualcuno non è d'accordo

Sapete che cosa è la tessera del tifoso? Vi consiglio questo link, tessera del tifoso su wikipedia , tanto per farvi un'idea generale.
Sapevate che una settimana fa, il giocatore della Roma, Daniele De rossi , dichiarò ai giornali: “Sono contrario alla tessera del tifoso, perché non mi piacciono le schedature. E poi, in alcuni casi viste le ultime vicende servirebbe anche la tessera del poliziotto”?!. Ovviamente si scatenò una polemica, il Ministro dell’interno Roberto Maroni, replicò: “Non condivido quanto detto da De Rossi sulla tessera del tifoso , De Rossi non è uno qualunque, è un giocatore importante, che andrà a rappresentare l'Italia ai Mondiali, insomma uno che ha un certo seguito».
In serata poi arrivò la presa di posizione del capo della Polizia, Antonio Manganelli:
“Sono letteralmente indignato e non certo perché ci sia qualcuno che non condivide una certa iniziativa, esprimendo un più che legittimo dissenso. Quello che mi indigna è la volgare strumentalizzazione di un occasionale episodio, certamente riprovevole, oggi al vaglio della magistratura, che mette sullo stesso piano delinquenti violenti e poliziotti che darebbero anche la vita per difendere tutti”.
Pochi minuti dopo, arrivò la retromarcia di De Rossi : “Mi rendo conto di aver usato un'espressione infelice e me ne scuso, le generalizzazioni sono sempre sbagliate. Non volevo mettere in discussione il ruolo delle Forze dell'Ordine e ho grande rispetto per l'impegno di tanti agenti e di tanti poliziotti che ogni domenica lavorano per garantire la sicurezza nel calcio”.
Poi qualche giorno fa, Michel Platini, presidente dell’Uefa, stronca la tessera del tifoso: “È un fatto italiano. Personalmente, non mi piace. L’Uefa non fa schedature. Il pubblico di Madrid, meraviglioso, era metà dell’Inter e metà del Bayern. Il calcio e il tifo che sogno”.
E io mi chiedo invece, L’Italia pensa di regolare il problema della violenza nel calcio in un modo e L’Uefa in un altro?
Nessuno parla di questo? Non si riescono a prendere decisioni condivise che valgono in tutta Europa? Ma lo sapevate che L’Uefa nacque il 15 giugno 1954 a Basilea in Svizzera, per iniziativa delle federazioni calcistiche francese, belga e italiana?
Ma dove stiamo andando signori?
di Daniele Coltrinari