Questioni di... - Miracolo in Zimbawe. La prostituta “risorge” e inizia a urlare nella bara

Ci troviamo a Bulawayo, nello Zimbabwe,dove una prostituta faceva sesso con un cliente. Subito dopo il rapporto sessuale, la donna cade priva di sensi e l'uomo dopo alcuni controlli superficiali aveva avvertito la polizia locale. I poliziotti giunti sul posto hanno anch'essi giudicato la donna morta, adagiandola all'intero di una bara e portandola via verso l'obitorio.  
Come riporta Liberoquotidiano.it però: "Durante il trasporto gli agenti hanno avvertito degli strani rumori provenire dal feretro. La donna era in realtà viva, anzi, vivissima. "Volete uccidermi, volete uccidermi!" ha urlato la squillo, identificata solo come Mandlo, mentre la polizia l'aiutava a liberarsi dalla scampata morte. "Sembrava un film - ha raccontato un testimone - Eravamo tutti convinti che fosse morta. E' un miracolo!".  
Le superficiali conclusioni di "cliente" e forze dell'ordine locali, stavano per condannare a morte certa la donna. Per fortuna tutto si è concluso con un lieto fine. Altre testimonianze sono state riportate dal portale Giornalettismo.com, analizzando il fatto che risale al 23 marzo: "Secondo un testimone: "La gente ha iniziato a correre! Erano tutti spaventati. Credevamo tutti che fosse morta". 'Bulawayo24' ha interrogato il direttore dell'hotel dove è stata rinvenuta la donna: "Nessuno sa cosa sia realmente successo ma lei era di nuovo viva, speriamo che si riprenda presto". Non è chiaro cosa le sia capitato ma gli agenti sono tornati al comando di polizia con una bara vuota".
(pubblicato su IBTimes)di Cristian Amadei