Questo è il giornalismo in Italia

Ormai in questo paese si è arrivati a concepire l'informazione solo ed essenzialmente come strumento del potere e come ausilio di questa o quella parte politica, anzichè considerarla per quello che dovrebbe essere; una sentinella della democrazia. Oltre che un veicolo per la conoscenza della verità o, almeno, per la sua ricerca. Io stesso comprendo di essere assuefatto a questo tipo di considerazione quando, ad esempio, guardando interviste a personaggi noti fatte da giornalisti americani o di altri paesi occidentali, non posso fare a meno di notare l'enorme aggressività di chi pone le domande, come se mi paresse quasi fuori luogo quel tono.  Nello stesso giorno in cui Sgarbi minaccia di far chiudere Il Fatto Quotidiano, colpevole di raccontare cose scomode per la sua persona, in una delle interviste che ieri Berlusconi ha rilasciato ai tg di cinque delle sei maggiori emittenti televisive nazionali è accaduto qualcosa. Una cosa piccola. Di quelle cose che sembrano cose da niente. Una tra le tante cose che in questi anni abbiamo visto e a cui ormai forse ci siamo abituati. Però a volte può capitare ancora un sussulto di indignazione. E' accaduto che nella registrazione ad uso del Tg2 ho distrattamente ascoltato l'intervistatrice dire la seguente frase: "... Presidente lei è sceso in campo in questa legislatura con il problema dei rifiuti di Napoli, risolvendo il problema dei riifuti di Napoli...". Credevo di avero ascoltato male, ma poi ho rivisto l'intervista sul sito de la Repubblica. Diceva proprio così. Tra qualche anno, quando sarà uscito di scena, forse il Presidente del Consiglio rilascerà ancora interviste in cui dirà di aver risolto l'emergenza sbarchi a Lampedusa o l'emergenza abitativa dei terremotati abbruzzesi, prima che la sinistra facesse riesplodere i problemi. Ma fa ancora un certo effetto sentir dire cose del genere ad un giornalista anzichè a lui.
By Jitsu Mu
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