Questo sì che è copywriting! Una lettera da 1,5 milioni di visualizzazioni

Probabilmente lo scopo di questa lettera non era fare article marketing, e probabilmente chi l'ha scritta non è un copywriter. Ma questo è un esempio sensazionale di contenuto ottimizzato per il lettore. Tanto da meritare un milione e mezzo di visualizzazioni. È stata pubblicata quattro giorni fa su igmur e ha fatto il giro del web, conquistando, in pochissimo tempo, un milione e mezzo di lettori. Non è un contenuto promozionale e non rientra in una campagna marketing. Eppure ha tutto ciò che un contenuto ottimizzato dovrebbe avere.

La storia

La ragazza molla il ragazzo con una lettera (scritta su un foglio di carta con una penna rossa). Ha scoperto di essere tradita e propone al suo ex-fidanzato con un gioco che ha poco a che fare con l'erotismo: ha nascosto i videogame, i pc e i vestiti del ragazzo in luoghi che le ricordavano i momenti passati insieme. Inutile dire che sarà una bella caccia per il malcapitato.

L'effetto virale

La fotografia, caricata su igmur e condivisibile su tutti i social network, ha presto fatto il giro del web e guadagnato il consenso di un milione e mezzo di utenti. La semplicità nella condivisione del contenuto è sicuramente una qualità importante per generare un effetto virale di grande portata. 

Le qualità del contenuto virale

Quali sono le caratteristiche che rendono la lettera un perfetto contenuto virale?

• Storytelling. La lettera è capace di sintetizzare in poche battute una storia. E i lettori sono ghiotti di storie (vere). Soddisfa la curiosità innata di chi frequenta i social e lo fa con ironia e divertendo l'utente.

• Semplicità. L'utente non si sente preso in giro o infastidito da contenuti eccessivi. La semplicità è il suo punto di forza. La foto di un foglio di carta scritto a penna rossa. Che male può fare? Il linguaggio e il veicolo di informazione è qualcosa di quotidiano, di molto vicino al lettore, che si sente rassicurato e invogliato a leggere.

• Nessun 'evidente' scopo promozionale. Il contenuto in questione non ha (o almeno: non sembra avere) un intento promozionale, che potrebbe, per qualunque ragione, rendere il lettore più diffidente. È chiaro che, nella tua strategia marketing, il tuo contenuto deve essere promozionale. L'importante è che non sia troppo evidente, che il lettore non si senta ingannato e spinto a fare qualcosa contro la sua volontà. Sii molto discreto e spontaneo nell'offrire il tuo 'prodotto'.

• Crea engagement. L'engagement è un fattore essenziale se vuoi che il tuo prodotto si promuova da solo. La lettera crea discussione, invita il lettore a esprimere la sua opinione e a condividere la notizia con i suoi conoscenti per sapere la loro reazione. Sui social network è importante creare engagement per ottenere visibilità. 

E tu?

Questo è quanto io ho imparato dalla lettera, che racchiude degli spunti interessanti per ogni copywriter e web strategist. Tu che ne pensi? Scrivimi qui nel blog oppure su twitter (@blogromanzo).