
La prima parte della corrispondenza torna sulla crisi politica-diplomatica tra Serbia e Albania dopo gli incidenti scoppiati in occasione della partita di calcio tra le due nazionali a Belgrado a causa del drone fatto volare sullo stadio con una bandiera inneggiante alla "Grande Albania" e sull'evoluzione delle relazioni bilaterali dopo la decisione congiunta di rinviare la visita del premier albanese nella capitale serba.
Nella seconda parte la situazione politicain Kosovo: il perdurare dello stallo tra le forze politiche, dopo le elezioni anticipate di giugno, che impedisce la formazione di un nuovo governo, i riflessi negativi sulla situazione economica e sul processo delle riforme, la pressioni di Bruxelles e Washington per superare l'impasse.