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Quinoa con crema di agretti

Da Laghezzi @laghezzi

quinoa con crema di agretti

Gli agretti, conosciuti anche come barba dei frati, sono le giovani piantine della  Salsola soda, una pianta annuale, appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae, diffusa nelle zone costiere del Mediterraneao e   che a seconda delle varie regioni d’Italia sono conosciute  anche  Barba del Negus, Lischi, Roscano, Baciccio, Liscaro, Senape dei monaci.

E’ una verdura fresca, piuttosto delicata che, una volta acquistata, si conserva in frigorifero dentro una sacchetto di carta per 3/4 giorni  e che si prepara eliminando  la base, privandola  della terra e che dopo la cottura, si scola accuratamente e si passa sotto l’acqua fredda per farla rimanere di un bel colore verde brillante.

Hanno le foglie filiformi di un bel colore verde carico, quasi brillante, e  la base rossiccia e dura, quasi pungente. Il sapore è acre, acidulo, ma molto gradevole al palato.
Ricchissimi di acqua sono un’ottima  una fonte ottima di vitamina C e contengono anche una discreta quantità di vitamina A,  di calcio e di fosforo, magnesio, potassio e ferro,  sono soprattutto  ricchi di fibra insolubile e stimolano le funzioni intestinali.

Sono quindi indicati nelle diete dimagranti,  nei regimi depurativi, ma sono soprattutto consigliati nell’alimentazione dei diabetici e di chi ha il colesterolo alto.

Nei mercati si trovano marzo a fine maggio

 


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