Dopo le Regionali 2014 facciamo il punto sulla rappresentanza di genere. Nelle Giunte Regionali le donne sono il 31%. Guida il Friuli con il 55,56% e chiude il Molise con zero. Nelle Key Position la percentuale scende al 15%.
Con le elezioni di fine maggio, sono diventate tre le Regioni italiane che nel 2014 sono andate al voto. Al voto sardo di febbraio, si sono aggiunti quelli in Abruzzo e Piemonte.
Per quanto riguarda la composizione delle giunte regionali, il dato sulla presenza di donne si attesta sul 31% degli assessori. Guida la classifica il Friuli-Venezia Giulia (55,5%), seguita da Sicilia (53,8%) e Lombardia (46,6%).
Nelle ultime tre posizioni, Valle d’Aosta (11,1%), Calabria (7,1%) e Molise (0%). In totale, le donne ricoprono 66 delle 210 posizioni nelle Giunte Regionali di tutta Italia.
Inoltre, molto interessante è lo studio delle Key Position regionali, cioè quelle figure all’interno delle Giunte che hanno più potere politico (Presidente, Ass. Bilancio, Ass. Sanità, Ass. Agricoltura).
Qui in totale le posizioni sono 80 (quattro per Regione), con solo 12 donne. Se la media nelle Giunte è quindi del 31%, la percentuale si dimezza per le Key Position, solo il 15%.
La classifica delle Regioni: Donne in Giunta
Per approfondimenti: