Àulico
Dal latino aulicu(m), dal greco aulikós, derivato di aulé ‘corte’.
Aggettivo [plurale aulici].
1. Di corte: poeta aulico; l’aulica turba, Che t’odia (Alfieri).
2. (figurato) Nobile, solenne, colto, raffinato, detto di linguaggio o di stile: lingua aulica. In particolare, uno degli attributi con cui Dante definisce il volgare illustre da lui vagheggiato e proposto, in quanto esso sarebbe degno di risuonare nella reggia (aula).
Scrittore aulico: che scrive in lingua aulica.
Una (parola) giapponese a Roma
Gaucho [‘gautSo]
Voce spagnola, forse da waca ‘povero, indigente’.
Sostantivo [plurale gauchos].
Mandriano a cavallo delle pampas argentine e uruguaiane, il cui abbigliamento è caratterizzato dal cappello a grandi tese e dal mantello a poncho.
Uomini e parole
Venèreo
Voce dotta, latina Veneriu(m), aggettivo di Venus, genitivo di Veneris ‘Venere’.
Aggettivo.
1. (letterario) Di Venere: grazie veneree. Sensuale, lascivo: amore venereo.
2. Che riguarda o è proprio dei rapporti sessuali: atto venereo.
Detto di malattia che si trasmette specialmente con i rapporti sessuali.
Vulcano
Dal latino Vulcanu(m) ‘Vulcano’, nome del dio del fuoco della mitologia classica.
Due dei e parole, di Mauro Cociglio.
The word, revealed!
Signs seen around the World
In a St. Lucia (South Africa) restaurant:
CHILDREN LEFT UNATTENDED WILL BE SOLD AS SLAVES
("I bambini lasciati incustoditi verranno venduti come schiavi." Ma si tratta uno scherzo, non di un errore.)
By ASAP
Andy the Y
Perle dai porci
"Perché questo è il non plus ultra, per usare un termine moderno che si dice adesso".
Sentita in ufficio.
Nomi di paesi, la rovina
VIDIRHÒ
Nel futuro ho intenzione di comunicarvi che in passato ho avuto l’occasione di vedere una simpatica cittadina dell’hinterland milanese.
Di Riccardo Lancioni.