Dal 12 novembre, alla Triennale di Milano, la mostra sulle migliori campagne pubblicitarie dedicate alla sostenibilità
“L’uomo piuma”, “Un potere fantastico”, “Il ragazzino molto serio” sono gli spot della nuova campagna di comunicazione di Sorgenia ideatadai client Creative Director Marco Geranzani e Giordano Curreri della Ogilvy & Mather Advertising e prodotta da The Family. Tre storie da 15, 30 e 45 secondi per raccontare delle fiabe moderne che suscitano emozioni e si rivolgono al pubblico con un linguaggio semplice, quasi infantile che fa sognare. Sognare un mondo migliore, dove un uomo tutt’altro che leggero può diventare un uomo piuma e dove l’anidride carbonica, quella responsabile dell’effetto serra, può essere ridotta grazie all’ uso di energia rinnovabile.
Un uomo di quasi 100 chili che si muove con leggerezza in un bosco, un bambino attento che riesce a consumare meno energia, una donna con un potere fantastico che può decidere il prezzo dei consumi energetici di casa, sono i protagonisti delle nuove storie dell’energia di Sorgenia.
La campagna segna l’entrata di Sorgenia, il primo operatore privato italiano nel settore dell’energia elettrica e del gas naturale, nel mercato residenziale e sarà veicolata, nella fase iniziale da metà ottobre a inizio dicembre, su TV e Internet. La seconda fase prevede, con l’anno nuovo, il lancio di un nuovo prodotto su cui l’azienda diretta da Massimo Orlandi sta destinando risorse e investimenti importanti: SoleMio per la generazione distribuita, ossia l’installazione di impianti fotovoltaici vicini al punto di consumo dell’energia, come ad esempio sul tetto di un cliente privato che potrebbe così risparmiare circa il 50% in bolletta.
L’investimento della campagna, pianificata da Media Club è di 3,8 milioni di euro per la tivù e di 500mila euro per il web.
Tra gli spot, girati a Praga, particolarmente apprezzato dagli addetti ai lavori, quello dell’uomo piuma che, secondo l’autorevole sito di Ted Disbanded: “è così raro trovare nelle pianificazioni regolari della TV uno spot così delicato e ben fatto, che parla alla gente generando adesione e non distacco, e che tocca l’antico tema del rispetto ambientale con cotanta leggerezza. Bello il testo, le parole usate (personalmente godo per le piccole cose: per esempio l’attacco “C’è questa volta…”), la musica e anche lo speaker. Meno belli forse gli altri soggetti, ma noi ci accontentiamo. Se la pubblicità italiana più vista e visibile avesse sempre questi consensi, è chiaro che il nostro lavoro sarebbe più rispettato, considerato, e conseguentemente, pagato. Fine della crisi, o poco ci mancherebbe”.
Se fosse così facile, aggiungo io, avremmo già trovato la ricetta. Vero è che quando si parla di tutela dell’ambiente le strade sono quasi sempre a due vie: o in modo fantastico o in modo catastrofico. Forse messaggi troppo positivi non fanno bene alla consapevolezza e spostano l’attenzione dai problemi reali.
Ma questa è un’altra storia che ovviamente a Sorgenia non interessa ma che noi continueremo a raccontare.
Gli spot di Sorgenia sono visibili sui principali siti web italiani di informazione ed è stato creato un minisito interamente dedicato alla campagna (http://unanuovastoria.sorgenia.it) oppure su You Tube all’indirizzo http://www.youtube.com/sorgenia