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Racconto di una mamma sull'allattamento escusivo

Da Mammamodellobase

Racconto di una mamma sull'allattamento escusivo
Non avendo esperienza di allattamento esclusivo ho chiesto ad una mia amica di raccontare la sua esperienza, come mamma, come donna.Spero, come sempre, che possa essere utile leggere, per riflettere, per comprendere qualcosa in più di questo intricato mondo delle tette di mamma!!!!
Premetto che scrivo solo quello che so da mamma, non sono unmamma che ha letto tanto, e praticato ancora di piuquasi due anni e mezzo, ed ora con Penelope, che ha due mesi di vita.Sono assolutamente convinta di quel che dice la Maestra Hogg, ovvero che il nostroseno eartificiale di rinforzo, quello che le nostre mamme davano a noi “perchelatte”, ecosta un botto. Non esiste nessuna donna che non abbia latte. Esistono peroche sono pigri e che non hanno voglia di ciucciare, e neonati che non si attaccano nelmodo corretto al seno e quindi il seno non produce come dovrebbe. Che poi oggi siacomodo e a volte necessario - se una mamma torna al lavoro - usare il latte artificiale,su questo non c
ʼesperta, solo unaʼ, prima con Caterina, che ora haʼ quel che basta per il nostro bimbo, almeno per i primi cinque mesi, e che il latteʼ non avevanoʼ solo il risultato di una campagna politica per vendere il latte artificiale, cheʼ neonatiʼeʼ dubbio, ma ricordiamoci tutte che, come il latte della tetta, non ce nʼeʼaltri, anche se la scienza oggi ha fatto numerosi progressi.Devo dire che, prima che arrivasse Caterina, ero piuttosto “intollerante” con chidecideva di non allattare, mi pareva impossibile che una mamma non volesse godere diquei momenti cosiallattare efarlo. Anche se penso che si perda qualcosa di bello ;-)Credo che il modo migliore per raccontare che cosquello di raccontare le mie due esperienze, la seconda ancora in corso.Dunque, Caterina, appena uscita dalla pancia, non ciucciava per nulla. I miei capezzolisono praticamente piatti, quindi non riusciva ad attaccarsi e, di conseguenza, nonarrivava neparacapezzolo e di siringa munita di un tubicino microscopico. Al paracapezzoloCaterina si attaccava, quindi riempivo la siringa di latte artificiale e le infilavo il tubicinoin bocca (emio latte con il paracapezzolo, le davo il latte artificiale. Questo per cinque giorni, fincheʼ intimi. Adesso che allatto per la seconda volta, posso dire cheʼ una gran rottura di p...e, e quindi capisco molto meglio chi decide di nonʼeʼ e come funziona lʼallattamento siaʼ latte neʼ colostro. Dopo 24 ore di ospedale mi hanno fornito diʼ cosiʼ sottile che nemmeno si accorgono) e, mentre lei credeva di ciucciare ilʼeesigenze del bambino e quindi piusa che deve produrre meno latte, magico vero?Caterina ci metteva una vita a mangiare, stava attaccata 40 minuti di orologio. Noncapivo quando ne aveva abbastanza e quindi tenevo dʼ arrivato il mio latte. Questo percheʼ, come eʼ scritto ovunque, il seno si adegua alleʼ ciuccia piuʼ latte arriva, quando ciuccia meno il senoʼocchio lʼorologio, anche se eʼpoco romantico. Vi dico solo che, durante le eterne poppate, mi sono letta AnnaKarenina, non so se mi spiego. Ho provato piulei, ostinata, non si attaccava, quindi lodiavo, anche percheallattare in giro.Non ho mai provato il biberon con lei. Saradi provare quel che chiamano “istinto materno”. Sapevo dentro di me, senza motivoapparente e senza spiegazioni scientifiche, che se la furbetta avesse capito quantofacile sarebbe stato il biberon, non avrebbe piututti mi dessero contro e mi dicessero, quando facevo le corse tra una poppata e lper farmi un posono stato vicini per un mese e mezzo in tutto) “prepara il biberon con il latte, giusto incaso”, mi sono sempre rifiutata di darle il biberon. Quando ha compiuto otto mesi, miamamma mi ha stremato e mi ha convinto a darle della camomilla, visto che qui facomunque molto caldo, e io la tetta l“ok, proviamo con la camomilla, e se anche non vuole piuforse sono stanca pure io”. E cosisola sin dal giorno uno e sembrava che avesse bevuto dal biberon da sempre - con latanto agognata camomilla per dissetarla, dopo neanche una settimana, la signorina si eʼ volte ad eliminare il paracapezzolo, maʼho allattata per otto mesi con quellʼaggeggio cheʼ avevo il terrore di dimenticarlo quando uscivo e prevedevo diʼ capitato anche a voi, di avere unʼintuizione,ʼ voluto il mio latte. E cosiʼ, nonostanteʼaltraʼ di fatti miei (sempre pochissimo, visto che vivo in California ed i nonniʼho sempre data solo per mangiare. Mi son dettaʼ la tetta, va bene lo stesso,ʼ, dopo averle dato il biberon - lo prendeva in mano daʼrifiutata di ciucciare la tetta. Ed alla fine, nonostante il dispiacere, e la spesa assurda dilatte artificiale, ho smesso di allattare, ed ho ripreso possesso delle mie tette. Yes!Con Penelope, invece, epancia, si erifiutato capezzolo piatto. E ciucciava, ciucciava e ancora ciucciava. Edue ore, fincheda mettere sui capezzoli, giacon il paracapezzolo, ma, quando ho provato ad attaccare Penelope, mi ha guardato emi ha detto “tira subito fuori la tetta che sta cosa di plastica mi fa schifo”. E cosicapezzoli sanguinanti, un kilo di lanolina dopo ogni poppata, questi miracolosi pads(che non so se estistono in Italia, sono fatti di gel, si mettono nel frigo e danno sollievodopo la ciucciata), da due mesi la allatto. Dopo due giorni dalla nascita elatte, e te credo, a forza di ciucciare! Penelope sta attaccata dieci minuti al massimo,quindi niente Anna Karenina questa volta. Non so quanto la allatteroavrei voluto portarla fino ai 12 mesi per passare direttamente al latte vaccino, ma nonso che ne saramancano un poanche se non piango piulparla nemmeno che mio marito mi tocchi le tette, of course, giusto che lo sappiate ;-)Tre risposte veloci:COSA MANGIO: tutto, davvero tutto. E fatelo anche voi, i bambini si abituano ai saporidiversi, non eAlmeno provate, vedrete che con la fame mangiano tutto. Lasciate perdere le nonne ;-)Nemmeno il pediatra mi ha mai detto di evitare alcuni cibi. Io mangio anche piccante,dal messicano allUNA TETTA O DUE TETTE: io seguo pedissequamente ciouna tetta per poppata, cosiil latte grasso arriva solo a fine poppata, quindi se lo spostate prima, gli manca unpezzo di nutrimento. A volte Penelope vedo che non eattacco dallQUANDO: di nuovo, io seguo il metodo EASY, quindi le mie bimbe hanno sempremangiato ogni due ore e mezza/tre, e di notte quando vogliono loro (cioesvegliano, ma se piangono dopo untetta). Verso sera, quando inizia la fase critica di agitazione dovuta allstimoli della giornata, allora doore. Poi bagno e nanna, ogni santa sera, bagno e nanna e poi le risveglio per la“poppata della buona notte”, prima di mettermi a letto. Devo dire che, dopo un mesetto,se starete attente, tutte riconoscerete il pianto della fame di vostro figlio: eun-due-tre, un-due-tre (uaaaa, uaaaa, uaaaa), se provate con il ciuccio di solito siarrabbia ancora di piuposizione, peroʼ tutta unʼaltra faccenda. La signorina, appena uscita dallaʼ attaccata come una ventosa alle mie tette, nonostante il precedentementeʼ stata attaccataʼ io non ne potevo piuʼ ed ho detto allʼinfermiera di darmi subito lanolinaʼ distrutti. Molto saggiamente lʼinfermiera eʼ arrivata ancheʼ, con iʼ arrivato ilʼ: con Caterinaʼ di me, e di noi, tra qualche mese, vedremo...se devo essere sincera, miʼ le mie tette, nel senso che sono ancora doloranti, dopo due mesi,ʼ quando Penelope si attacca, peroʼ faccio fatica ad indossareʼasciugamano dopo la doccia percheʼ i capezzoli sono ancora iper sensibili. Non se neʼ vero che non mangiano se mangiate peperoni, carciofi, aglio, cipolla.ʼindiano - qui negli States ci si abitua a tutto.ʼ che dice la Maestra Hogg,ʼ la svuota tutta e non cʼeʼ rischio di mastite, oltre al fatto cheʼ ancora soddisfatta, e allora laʼaltra parte, ma succede molto raramente.ʼ quando siʼora dalla poppata notturna, non le riattacco allaʼaccumulo degliʼ da mangiare anche prima, puoʼ anche essere dopo dueʼ ritmico, faʼ, non smette, se non per prendere fiato, nemmeno se cambiateʼ se lo mettete in posizione tetta, allora si calma per un attimo, percheʼsa cosa viene dopo (se invece ha male, con cavolo che si calma in posizione tetta).Comunque, quando siete sicure che abbia fame, fatelo piangere due minuti due, eosservate e ascoltate ;-)Per concludere: io sono arci convinta che con il latte artificiale i bimbi dormano piulungo di notte, perchequestQuindi, se volete provare, percheanzi faticosissimo, soprattutto per una come come che soffre il sonno DA MORIRE, mami va di farlo. E questo equel che si sente dentro, senza dover dare spiegazioni o doversi giustificare, percheʼ aʼ ne bevono di piuʼ, percheʼ eʼ piuʼ nutriente, percheʼ non lo so, maʼidea eʼ stata confermata da tutte le mamme che conosco, e sono parecchie.ʼ no. Io continuo ad alzarmi ad allattare, eʼ faticoso,ʼ il bello di essere mamma, che ognuno fa quel che gli pare,ʼsiamo noi a decidere per i nostri figli (possibilmente con un buon papaci consiglia), e loro si abituano a quel che noi vogliamo, questo eabituano a dormire nel loro letto o nel lettone, a ciucciare il ciuccio invece che la tettaquando non eʼ/marito che benʼ sicuro (cosiʼ siʼ ora di mangiare, ecc. ecc.).

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