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radici oleandro

Creato il 19 marzo 2012 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Domanda : radici oleandro


limone Nella buca che aveva contenuto un oleandro, quindi con molti residui tossici di radici di oleandro, posso piantare una pianta di limoni? o corro il rischio che la produzione dei limoni sia tossica a sua volta?

Risposta : radici oleandro


Buongiorno Piero e benvenuto nella rubrica dell'esperto di giardinaggio.net. L'oleandro (Nerium oleander) è una bellissima pianta diffusissima nell'ambiente mediterraneo. Particolarmente rustica, è un arbusto sempreverde che cresce rapidamente e viene spesso utilizzato per delimitare strade, rotonde e ringhiere di cinta. Specie a fioritura estiva-autunnale, non teme la siccità e non ha esigenze per quanto riguarda la tipologia di terreno a patto che la zona di coltura non sia eccessivamente umida e soggetta a ristagni idrici.

Oltre ad essere famoso per le sue qualità di pianta ornamentale, l'oleandro è conosciuto sin dall'antichità per le sue proprietà tossiche. Ogni parte della pianta infatti (persino i semi) se ingerita in quantità elevate può causare delle serie reazioni nell'organismo.

Per quanto riguarda la sua domanda ovvero se i residui tossici dell'oleandro in una buca possano o meno intossicare anche la produzione di limoni originata dalla pianta messa a dimora successivamente in quella buca ci sentiamo di escludere a priori quest'ipotesi. La tossicità dell'oleandro è dovuta a degli alcaloidi che la pianta produce che possono essere inquadrati come una sorta di strategia difensiva che la stessa utilizza contro gli animali erbivori. Il limone non è in grado per questioni genetiche di sintetizzare una sostanza simile a quella prodotta dall'oleandro ed inoltre i residui che l'oleandro lascerà nella buca andranno incontro a decomposizione col passare del tempo.

Il limone dal canto suo ha utilizzato una strategia di auto-protezione diversa rispetto all'oleandro, ovvero quella di avere rami dotati di spine in grado di dissuadere gli erbivori dall'intenzione di cibarsi di questa pianta.


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