Chi mi conosce sa quanto io disprezzi i fanatismi in generale , siano essi politici, religiosi o di ogni altro genere ogni genere. Quello che davvero mi fa infuriare però è quando questi fanatismi vengono applicati alle umane sciagure.
In una recente trasmissione di Radio Maria, Roberto De Mattei, noto studioso e vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ci propina una illuminata catechesi riportando quello che pensa del terremoto in Giappone, Monsignor Mazzella, arcivescovo di Rossano Calabro. Ascoltiamo dunque queste perle di saggezza circa il sublime disegno divino che si cela dietro ad eventi sismici terrificanti:
“Le catastrofi sono talora esigenza della giustizia di Dio, della quale sono giusti castighi”
e ancora
“Le grandi catastrofi sono una voce paterna della volontà di Dio, che ci richiama al fine ultimo della nostra vita se la terra non avesse catastrofi, eserciterebbe su di noi un fascino irresistibile, e non ricorderemmo che siamo cittadini del cielo. In secondo luogo, le catastrofi sono i giusti castighi di Dio. Alla colpa del peccato originale si aggiungono le nostre colpe personali e quelle collettive, e mentre Dio premia e castiga nell’eternità, è sulla terra che premia o castiga le nazioni”
Si avete sentito bene! Ha davvero detto che il terremoto del Giappone è stato un castigo di Dio causato dalle nostre colpe personali e collettive !
Sinceramente non riesco ad immaginare una risposta diversa da QUESTA (http://goo.gl/RTY1)