ROMA – “Ah ok. A me non interessa”. È stata questa la doccia fredda che Raffaella Fico, secondo quanto ha raccontato al settimanale “Chi” si è sentita gelare addosso quando ha chiamato Mario Balotelli, padre del bambino, per avvisarlo che aveva appena partorito. “È stata l’ultima volta che l’ho sentito”, continua la showgirl.
Certo, se le cose sono davvero andate così, per una volta ogni donna forse riesce davvero a “stare dalla parte di” Raffaella perché, diciamolo, non è certo un atteggiamento che tutte si aspetterebbero dal padre del proprio bambino.
La Fico è diventata mamma il 5 dicembre della piccola Pia, ma a quanto pare la paternità non è tra le priorità di Balotelli. Secondo quanto racconta Raffaella, infatti, Mario non avrebbe ancora visto la bambina, così racconta la Fico.
“Mario è un irresponsabile, non si è più interessato a noi. Farò lo stesso il test del Dna per dimostrare al mondo che Pia è sua figlia” racconta la Fico, che rimarca anche sul fattore economico: “Lui vale più della ‘Gioconda’ di Leonardo da Vinci, ma per sua figlia non ha sborsato un centesimo. Mario per me è un irresponsabile. A un certo punto non si è più interessato di niente, né di me, né di nostra figlia. Fino a prova contraria lui con me si doveva sposare. Questo era il nostro progetto, la nostra volontà. All’improvviso è crollato tutto e non so perché”.
Poi la showgirl partenopea racconta del parto: “Ho iniziato a sentire le prime contrazioni alle tre del pomeriggio, ma abbiamo chiamato il mio ginecologo solo alle sei. Lui si era raccomandato di chiamarlo solo quando ero sicura di non farcela più, per sfruttare al massimo la tranquillità di casa mia. Alle sei non ho resistito e mi sono precipitata in clinica – racconta l’ex inquilina della casa del Grande Fratello – Avevo scelto il parto pilotato tramite l’epidurale, ma, quando sono arrivata in ospedale, ero già pronta a partorire. Il tempo di salire in camera e mi hanno portato in sala parto: dopo un quarto d’ora Pia è nata. Al parto hanno assistito mia mamma e mio fratello, che ha ripreso tutto con la telecamera. Gliel’ho chiesto io” e non perde occasione per parlare del comportamento del calciatore: “A Mario ho mandato messaggi dalle 15, quando sono iniziate le prime contrazioni, fino alle 18,30, quando sono entrata in sala parto. Sono uscita e gli ho rimandato i messaggi, subito dopo che Pia era nata. Solo a mezzanotte e mezza suona il mio telefono.
“Mario?”. “Eh?”, mi dice. “Io ho partorito”. “Ah, ok. A me non interessa”. E ha riappeso”. Queste le fredde, dure parole di Raffaella Fico.