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Ragù di polpo secondo l'interpretazione di Gianluca Nosari.

Da Fariapa

Ragù di polpo secondo l'interpretazione di Gianluca Nosari.Qualche settimana fa avevo voglia di coccolarmi un po così mi sono preparata un primo di pesce un po diverso dal solito. Per  l'occasione ho utilizzato la meravigliosa pasta Verrigni  trafilata in bronzo.Ho voluto provare il ragu  di polpo del   famoso cuoco Gianluca Nosari che seguo spesso su Alice TV e che adoro. Per l'occasione ho utilizzato gli splendidi vassoi  da  aperitivi della  "Easy life design".  Il risultato è stato un eccellente primo di pesce..... davvero buono!
Ingredienti
sedano
carota
 cipolla
aglio
peperoncino
timo fresco
 basilico
 olio extravergine di oliva
"Pasta Verrigni"
pomodorini datterini qb
zucchero di canna qb
 sale origano fresco
Ragù di polpo secondo l'interpretazione di Gianluca Nosari.
 Per prima cosa lavare i pomodorini disporli in una pirofila adagiati su carta forno. Cospargerli di zucchero di canna ,un po di sale, timo fresco e origano. Farli cuocere in forno per circa 45 minuti a 160°C. Prepararli anche in anticipo visto che la cottura è piuttosto lunga.
Ragù di polpo secondo l'interpretazione di Gianluca Nosari. In una padella con un po  di olio mettere uno spicchio d'aglio tritato finemente quindi il battuto di odori tagliati un po grossolanamente.
Ragù di polpo secondo l'interpretazione di Gianluca Nosari.
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Far  rosolare bene il battuto aggiungendo di tanto in tanto un po di acqua di cottura della pasta.Unirvi la zucchina tagliata a cubetti: da prima la polpa poi la parte esterna quindi continuare la cottura.
Ragù di polpo secondo l'interpretazione di Gianluca Nosari.
 Nel frattempo cuocere 5 o 6 minuti il polpo nella pentola a pressione, freddarlo sotto l'acqua corrente e  tagliarlo a cubetti molto piccoli  aggiungerlo al ragù di verdure che cuoce sul fuoco.
Ragù di polpo secondo l'interpretazione di Gianluca Nosari. Scolare la  "Pasta Verrignial dente per proseguirne poi la cottura in padella con il polpo e le verdure. Prima di portare in tavola il piatto aggiungervi un pizzico di curcuma, il basilico e qualche foglia timo, del peperoncino; mantecando  ancora qualche minuto la pasta con i pomodorini cotti in precedenza .
 Nella versione  originale il peperoncino era aggiunto fin dall'inizio al battuto di aglio ed odori ma io avendo delle bambine piccole ho dovuto necessariamente modificare la ricetta aggiungendolo solo alla fine nel piatto.

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