Oggi vi propongo una ricetta dedicata a chi, per le più svariate ragioni, non mangia carne o ne desidera ridurre il consumo, ma non vuole riunciare a un bel piatto di lasagne o di tagliatelle al ragù. Il procedimento e gli ingredienti sono praticamente gli stessi del ragù tradizionale ad eccezione della carne che qui viene sostituita dal seitan (se non sapete cos'è andate qui). Niente di più semplice, quindi, eccovi la ricetta... Tagliatelle al ragù di seitan
Ingredienti per 2 persone:
- 140 g di tagliatelle all'uovo
- 150 g di seitan al naturale
- Un pezzo di carota
- Un pezzo di gambo di sedano
- Un pezzo di cipolla
- 300 g di passata di pomodoro
- 20 g di concentrato di pomodoro
- Mezzo bicchiere di vino rosso
- Qualche foglia di salvia
- Sale q.b.
- Olio evo q.b.
- Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.
Lo sapevate che il ragù... ... è un termine utilizzato per indicare un trito grossolano cotto per molte ore a fuoco basso, composto da numerosi ingredienti (che variano a seconda delle regioni). Spesso a base di carne, ma in cucina sono utilizzati anche ragù di pesce: (di spigola, di cernia, o altri pesci), o di tofu (nel ragù vegetariano). Spesso i ragù sono usati per condire pasta o sformati. L'etimologia della parola ha le sue basi nel francese ragoût, sostantivo derivato da ragoûter, cioè "risvegliare l'appetito", e originariamente indicava dei piatti di carne stufata con abbondante condimento che poi fu usato per accompagnare altre pietanze: in Italia, principalmente la pasta. È spesso utilizzato impropriamente come sinonimo generico di sugo soprattutto nel sud italia, dove è fatto con pezzi interi di carne o polpette e non con carne macinata. Durante il periodo fascista, il regime tentò di "italianizzare" il termine, visto come non puramente italiano e quindi non consono al vocabolario fascista, trasformandolo in ragutto. Tipici ragù della cucina italiana sono il ragù bolognese. quello napoletano e quello potentino, noto in dialetto come 'Ndrupp'c. L'uso più frequente del ragù è nelle lasagne al forno, ma si usa per condire anche i cannelloni, la pasta (come le fettuccine) e le paste ripiene (ad esempio i tortelli). fonte: Wikipedia