Questa sera, su Rai Storia (canale n.54 del digitale terrestre), un affascinante viaggio nella Napoli napoleonica, la quale ha ospitato ed è diventata palazzo di Gioacchino Murat, nominato Re di Napoli nel 1808 dallo stesso Napoleone.
Murat è un po’ l’emblema della mobilità sociale che ha caratterizzato l’impero napoleonico e, ancora prima, le istanze della rivoluzione francese: infatti, figlio di un albergatore, dopo la caduta della monarchia decide di entrare nell’esercito francese; qui si distinse sia grazie alla sua presenza fedele e costante, sia grazie ad una rara temerarietà. Fu così che Napoleone lo nomina Re partenopeo, mettendo in pratica quella dottrina mentale dell’uguaglianza tra i ceti per meritocrazia.
Tuttavia, Murat non era ben visto dal clero, e dopo, la sconfitta di Tolentino del 2 maggio 1815, muore fucilato a palazzo Calabro. Appuntamento con Rai Storia, condotto da Massimo Bernardino, con la partecipazione dello storico Gilles Pecout;
QUANDO: questa sera, 20:50
DOVE: Rai Storia, canale 54