Il team Lotus e il management di Kimi Raikkonen si incontreranno questa settimana per trovare un accordo che leghi ancora il finlandese con il team di Enstone.
Raikkonen ha trascorso le ultime due stagioni con la Lotus, team che grazie anche alle sue ottime prestazioni è cresciuto tantissimo. Allo stesso tempo ci sono le sirene della Red Bull, molto allettanti considerando anche che Webber lascerà un posto vacante al fianco di Sebastian Vettel.
La Lotus Domenica è riuscita a sfidare la Red Bull di Vettel per la vittoria, un ulteriore segno che nelle trattative potrebbe far pendere la bilancia verso il team.
Kimi sa bene che in Red Bull avrà subito una macchina competitiva a disposizione, ma sicuramente dovrà seguire uno stile diverso di vita rispetto alla Lotus.
“Lo conosciamo bene, sappiamo che gli piace [stare] qui” ha spiegato il boss del team Gerard Lopez.
“Sta noi dimostrargli che può avere il pacchetto che desidera come pilota e penso che resterà [con noi]”.
Secondo alcuni addetti ai lavori Raikkonen ha il desiderio di rimanere in Lotus ma vuole essere sicuro che la squadra abbia i mezzi per rimanere competitiva.
“C’è una certa cultura in questa squadra, fa le cose per bene. Ed è la stessa cultura che piace a Kimi. Se l’avessimo ostacolato, non credo che avrebbe goduto. Nelle squadre precedenti non ha goduto. Lui sa come è stato trattato come avremmo trattato qualunque altro pilota”.
“Penso che c’è una grande differenza se è qui o da un’altra parte. Questa squadra ha una cultura molto umana. Qualcuno mi ha detto che per Kimi questa, umanamente, è la migliore squadra” ha concluso Lopez.
“Per due anni di fila abbiamo chiuso il gap dalla Red Bull” ha spiegato Boullier alla BBC. “Vuole sapere se andremo avanti cosi. Siamo in trattative sul pacchetto tecnico. [Una decisione è attesa] prima di Agosto”.
“E’ abbastanza maturo per decidere da solo qual è la cosa giusta da fare. Ci sono alcuni aspetti andando in Red Bull e alcuni aspetti negativi” ha dichiarato il team principal Eric Boullier che ha confermato che ci sono stati ritardi nei pagamenti degli stipendi di Kimi.
“E’ stato pagato in ritardo, ma è stato pagato. Dobbiamo, se vogliamo tenerlo…”