Chiunque abbia qualche nozione di civilta' anglo-sassone avra' sentito almeno una volta il detto "It's raining cats and dogs" che in Italiano si tradurrebbe letteralmente con un comico "Piovono cani e gatti".Come e' noto, il detto viene usato per definire una pioggia particolarmente pesante ed equivale al nostro " piove a catinelle", decisamente meno fantasioso.Sara' capitato anche a voi di chiedervi quindi quale sia l'origine di un detto cosi' creativo.Pare che non esista una spiegazione sicura, ma l'ipotesi piu' plausibile e' legata al fatto che nel 1500, i tetti delle case erano fatti di semplice paglia, ammassata in mucchi spessi e legati tra loro.Alcuni animali come cani, gatti e ratti, adoravano riposare su quei morbidi "cuscini", ma spesso accadeva che la pioggia rendesse la paglia scivolosa e che i poveretti cadessero o "piovessero" dai tetti, appunto.La spiegazione non e' accertata, ma ha di certo il suo perche'.
Qualcuno preferisce credere che il detto sia nato da una mente particolarmente fantasiosa solo per sottolineare in modo figurato come nel Regno Unito la pioggia sia spesso fitta e pesante.Ognuno e' libero di scegliere la propria ipotesi, anzi, se aveste altre interpretazioni ancor piu' fantasiose, non indugiate a condividerle qui, please!
In alcune zone si possono ancora vedere vecchie case con tetti di paglia (la sottoscritta girlfriend ne ha viste diverse personalmente). Forse li' "piovere cani e gatti" (e ratti!!) non e' poi tanto una metafora...
Pare pero' che gli anglo-sassoni non siano i soli creativi in fatto di detti celebri legati alla pioggia, in Francia sembra che si usi un'espressione traducibile con " piovere corde e chiodi", in Portogallo piovono "forconi", in Repubblica Ceca "barili" e in Danimarca (non chiedetemi perche') piovono "apprendisti calzolai".A questo punto il nostro detto "piovere a catinelle" suona proprio banale, non vi sembra?