RAMOLACCIO NERO: Regolatore epato-biliare – colagogo – antispasmodico – emicranie di origine mestruale o digestiva – nausee – patina linguale – stitichezza leggera – sinusiti e riniti croniche. Stimola il drenaggio generale dell’organismo.
Queste sono le proprietà del ramolaccio; l’ho trovato per caso, non è un ortaggio comune, difficilmente si trova nei negozi.
L’avevo cucinato un paio d’anni fa, poi non ero più riuscita a trovarlo. Vi propongo una mia ricetta, nata dopo aver osservato e studiato la radice.
E’ abbastanza coriaceo, la polpa dura, ho pensato di cuocerlo, ma volevo conservare tutte le proprietà del ramolaccio, in questa preparazione diventa gustoso, il retrogusto amaro si attenua, salvia e rosmarino lo rendono stuzzicante.
Ingredienti:
ramolaccio nero
salvia, rosmarino freschi q.b.
sale q.b.
olio extravergine d’oliva
Procedimento:
L’elenco degli ingredienti è cortissima, per cucinarlo ho utilizzato il “sacchetto”.
In questo periodo in televisione si vede spesso la pubblicità di prodotti pronti, imbustati e infornati.
Incuriosita ho provato ad acquistare i sacchetti vuoti, non è la prima volta che li utilizzo, la cottura è delicata e uniforme, gli alimenti cuociono a “vapore” senza entrare in contatto con il vapore. E’ l’acqua emessa dagli ortaggi stessi che favorisce la cottura, non è necessario aggiungere condimenti, il sapore rimane inalterato, anzi si esalta.
Sbucciare i ramolacci, lavarli e tagliarli a cubetti.
Infilare i ramolacci e i rosmarino nel sacchetto, chiuderlo e infornare.
Cuocere per 15-20 min a 180°.
A metà cottura estrarre dal forno e girare il sacchetto scuotendolo leggermente, attenzione a non scottarsi.
A cottura ultimata, controllare il ramolaccio toccandolo, risulterà morbido ma ancora corposo, simile ad una patata.
Distribuire i cubetti di ramolaccio su una teglia, preventivamente foderata con carta forno, rinnovare gli odori aggiungendo un rametto di rosmarino e un ciuffo di salvia freschi. Salare leggermente, per favorire la doratura e distribuire un filo d’olio extravergine d’oliva.
Cuocere in forno caldo a 180° per 10 min, o sino a doratura.
Ogni tanto controllare e smuovere i cubetti di ramolaccio.
Servire.
Buonissimo, sembrano patate al forno, ma solo l’aspetto potrebbe confondere, il sapore è completamente diverso, leggermente amarognolo, morbido ma compatto. Squisito.
Ora che l’ho ritrovato lo cucinerò ancora, è un contorno originale e gustoso.
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