random lately

Dopo due settimane di pausa torna il random lately. Nonostante le due settimane di stop, di immagini salvate nella cartella ne avevo davvero poche, segno evidente che manca il tempo. A me questa storia di lavorare tutto il giorno e non avere mai tempo per se stessi non va proprio giù. E' la vita vero? Sembra proprio di si.....
Il blog continua ad essere un angolo in cui continuare a raccontarmi, divertirmi e appuntare quello che mi passa per la mente (evitando pensieri e preoccupazioni, quelle si concentrano già abbastanza durante la giornata).
Mi ha davvero colpito una frase che ha scritto ieri Enrica nel suo post di presentazione della nuova rubrica "Qualcosa di cui parlare... insieme" e che ho sentito subito mia.
 "Un successo di costanza raro, che con difficoltà mi sono spiegata." 
Si riferiva al suo impegno costante nel blog. Chissà, magari la prossima settimana non avrò tempo e modo di scrivere nemmeno un post, ma fino ad ora è stato davvero un piccolo successo personale di costanza. Dovrei usare questa costanza, che incredibilmente ho, anche in altre situazioni... ma questa è un'altra storia.
Qualche sera fa stavo leggendo il blog di Pauline e mi sono imbattuta in queste foto dal suo post "Falling for New York", insomma niente di particolarmente originale ma assolutamente ipnotizzante. Forse guardando queste foto ho capito cos'è che mi ha più colpito di New York e il motivo della mia infatuazione: i suoi contrasti. Sa essere così incredibilmente moderna e avveniristica con le sue architetture ma allo stesso tempo conserva quell'immagine retrò che la rende affascinante. Questa simpatia sarà forse dovuta al mio essere un po' simile a lei, un po' volubile e perennemente in bilico tra idee, decisioni, cose apparentemente opposte. Forse, o forse la mia è semplicemente infatuazione. Di quelle che riesco con facilità a prendere per certi luoghi. Quei luoghi nei quali mi ritrovo con la mente a fantasticare giorno dopo giorno...

Sempre di Pauline, questa stramba Chanel di cui non sapevo l'esistenza. Davvero simpatica!

Collaborazioni belle tra Lazzari e Pollaz (di cui sono innamorata da troppo tempo). Questi bei animaletti andranno ad animare le vetrine di Lazzari per il periodo natalizio e sono anche acquistabili... semplicemente deliziosi. Del resto poteva forse uscire una brutta collaborazione tra i due??? Impossibile!!

Altra collaborazione, genere completamente diverso. Charlotte Gainsbourg e Current Elliott. Sinceramene? Niente di entusiasmante. Sicuramente ogni singolo capo su di lei sta da dio ma temo anche la busta dell'organico le starebbe da urlo per cui... 

Parliamo del fatto che non ho un cappotto decente nell'armadio e sta iniziando a fare finalmente freddo. Sì, finalmente!! Ho una discreta collezione di cappotti freddi e sintetici di Zara accumulati negli anni ma niente di vagamente "serio" come questo cappotto vestaglia in lana di Cos di cui ci parla la cara Garance Doré. Davvero bello! Peccato che le taglie piccole siano esaurite e da Cos non si può comprare niente on line perché provare è d'obbligo con la vestibilità strana che hanno i capi... o sono io? 

Altro bel cappotto (e look) su Fregole. Ci piace tanto! (Aspetto con ansia il momento in cui i miei capelli saranno così "lunghi")

Altri look street style bellini che mi hanno colpito. E io che sottovaluto sempre l'arancione... 

Non so bene perché ma trovo davvero bello questo vestito... 

di questo look invidio l'uso sapiente dei colori. Cosa nella quale sono negata.

Lei è deliziosa ma io non riesco a far altro che fissare quella Céline gialla!!

Una brutta foto sgranata della solita Alexa Chung che mancava da troppo tempo sul blog. Ottima idea di come abbinare una pencil skirt. Modello che temo mi possa solo stare davvero male visti i miei polpacci da calciatore. 

Una mostra da segnare in agenda "Bellissima. L'Italia della moda 1945-1968". Al MAXXI di Roma fino dal 3 Dicembre al 3 Maggio. 

Sempre a Roma, al Parco della Musica, Erwitt e Gardin si confrontano in una mostra a loro dedicata. Forse ve ne avevo già parlato ma meritava una ripassatina :)!

Fino allo scorso 15 Novembre l'Accademia di Belle Arti di Venezia ha dedicato una mostra a Guido Cirilli. Architetto anconetano completamente sconosciuto e dimenticato nella sua città che ha trovato consenso altrove, in particolare a Venezia. Suo, tra gli altri, il progetto del Passetto ad Ancona. 


Rimanendo in tema, il bosco verticale di Milano ha vinto l'International Highrise Award 2014. Premio per l'edificio alto più bello al mondo. Sono proprio curiosa di vedere questa costruzione e tutto il quartiere riqualificato che gli gira intorno. Mi fa sempre tanto strano quando vengono costruite cose "nuove" in Italia. Uno strano positivo eh, molto positivo. 

Non si sa bene come ma siamo arrivati a quasi fine novembre ma questo significa una sola cosa, Natale è dietro l'angolo. Questa foto mi sembrava la più rappresentativa dell'evento :)!

Io ammetto, inizio a pensare a cosa mi piacerebbe ricevere (oltre alle Valentino ovviamente ma non ho mai creduto troppo nella fantascienza quindi...) come come questo nuovo libro di Matteo Pericoli. In realtà io vorrei tutti i suoi libri (alcuni ne ho). Sono follemente innamorata dello stile di questo illustratore. Se vi piacciono disegni e architetture googlatelo e perderete la testa! Questo libro in particolare raccoglie 50 viste dalle case di 50 diversi scrittori. Adoro il fatto che Matteo Pericoli sia riuscito a fare della sua curiosità un lavoro. Genio!!!!

E rimanendo in tema, il fatto è che spesso non è secondo alcuni ma secondo se stessi... e questo è lo scoglio più grande da superare. 

Ma pensiamo positivo o almeno proviamoci, venerdì quindi per molti quasi weekend per me lo sarà domani sera ma vabbè... questione di punti di vista! Ci ho provato ad essere positiva ma questa settimana mi riesce difficile ;)... 
Erika