La vittoria del Barcellona sulla Juventus nella finale di Berlino permette alla Spagna di allungare ancora sui suoi rivali e di chiudere con un punteggio record di 99,999 il quinquennio e a 20,214 la stagione, contro i 19 punti conquistati dall' Italia, i 15,857 della Germania e i 13,571 dell' Inghilterra.
A dimostrazione di quanto più volte sottolineato da " Calcio e Altri Elementi" in merito all'importanza dei risultati in Europa League, ritengo interessante far notare in questo ultimo aggiornamento che il Napoli, semifinalista in Europa League, ha concluso la stagione con 22,5 punti-partita. L'Athletic Bilbao, che era partito meglio eliminando i partenopei nei preliminari di Champions League, si è poi piazzato terzo nel suo girone di Champions League ed è stato eliminato dal Torino nei sedicesimi di Europa League totalizzando praticamente la metà dei punti-partita del Napoli, ovvero 11,5. Quindi non sempre una nazione che perde una squadra in Champions League subisce un contraccolpo nel ranking anzi, se questo team riesce poi a compiere un buon percorso in Europa League una prematura eliminazione dalla coppa principale può pure rappresentare un bel vantaggio.
IL RANKING UEFA PER LA STAGIONE 2015/16Vediamo ora come si presentano tutte le nazioni europee ai nastri di partenza della stagione 2015/16. Per calcolare questi punteggi bisogna semplicemente sottrarre al ranking del quinquennio precedente i punteggi ottenuti nella stagione 2010/11.
Come abbiamo già visto negli scorsi aggiornamenti, l'annullamento dei punteggi del 2010/11 è molto positivo per l' Italia che si riporta quasi in scia della Germania e soprattutto dell' Inghilterra, scesa in terza posizione e superata dai tedeschi. Con la Spagna serenamente prima, saranno proprio queste tre nazioni a contendersi gli altri due posti che danno diritto a portare quattro squadre nell'edizione 2017/18 della Champions League.
Grazie all'abissale vantaggio sul Portogallo, l'Italia può affrontare la prossima stagione solo guardando alle nazioni che la precedono senza preoccuparsi troppo di quelle che la seguono. Dietro si prospetta però molto interessante la battaglia fra Portogallo, Francia e Russia, molto simile a quella fra Germania, Inghilterra e Italia ma con in palio questa volta il terzo (e non il quarto) posto in Champions League per le due nazioni migliori.