Rassegna F1 2012 | La Force India

Paddock

Published on dicembre 21st, 2012 | by Carlo Di Berardino

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La Force India si era presentata ai blocchi di partenza del campionato del 2012 decisa a fare bene e il compito gli e’ riuscito a meta’.

Con una line up di piloti giovani ma promettenti come Paul di Resta e Nico Hulkenberg, ma soprattutto con un motore Mercedes tra i migliori in griglia, le premesse c’erano tutte.

Ma alla fine si e’ trattato di un campionato in chiaro oscuro. Mentre in pista le cose andavano piuttosto bene, con i due piloti che riuscivano ad andare a punti quasi ad ogni gara, eccezion fatta per Cina, Inghilterra ed Ungheria, sempre piu’ insistenti erano invece le voci che vedevano e vedono il padre padrone della scuderia anglo indiana in difficolta’ economiche.

La cosa veniva fuori soprattutto durante il Gran Premio d’India, dove le voci dei problemi finanziari di Vijay Mallya si sono intensificate e parzialmente confermate dalla decisione di un tribunale indiano di sequestrare diversi aerei della compagnia Kingfisher, di proprieta’ dello stesso Mallya. Non depone a favore della situazione della compagnia aerea il messaggio presente sul sito dell’azienda, nel quale viene annunciata la sospensione di tutte le prenotazioni.

A dire il vero, a parte la controversa decisione del team di non partecipare alla sessione pomeridiana delle prove libere del Gran Premio del Bahrein, ufficialmente per motivi di sicurezza, ma da alcuni vista soprattutto come un modo per risparmiare, la Force India non e’ stata intaccata piu’ di tanto dai problemi economici di Mr. Mallya.

Tra le cose migliori della stagione sicuramente va messa l’ultima gara in Brasile, dove Hulkenberg ha rischiato seriamente di vincere il Gran Premio, se non fosse stato per la collisione con Hamilton e la conseguente penalita’. Da segnalare anche l’ottima prestazione del team in Belgio con il quarto posto sempre di Hulkenberg oltre ad un altro quarto posto di di Resta nel Gran Premio di Singapore. Infine, da manuale, il sorpasso di Hulkenberg ad Hamilton e Grosjean durante il Gran Premio di Corea.

Le note negative sono legate soprattutto alla seconda parte della stagione di Paul di Resta. Il giovane italo-scozzese non sembra essere riuscito a tenere il passo del piu’ giovane tedesco. Lo schianto contro le barriere negli ultimi giri della gara in Brasile sembra essere un po’ un’amara conclusione ad una stagione iniziata bene e finita in sottotono.

Per il prossimo anno la Force India ha perso Hulkenberg, andato alla Sauber per poi si dice finire in Ferrari, ed e’ alla ricerca di un secondo pilota. Molto probabile sembrerebbe il ritorno di Sutil, cordialmente mandato via alla fine del 2011 a causa dei suoi problemi con la giustizia.

Rimarra’ da vedere come la situazione finanziaria di Mallya possa influire sul team, sia in termini di sviluppo della monoposto, sia in termini di tranquillita’ psicologica. Quello che e’ certo e’ un secondo pilota che possa garantire un’iniezione di fondi freschi, sembra proprio quello che serve al team anglo indiano.