Rassegna stampa martedì 26 novembre

Creato il 26 novembre 2013 da Margheritapugliese

LA ‘PERLA’ DEL NAZIONALE

REGIONI, PER CALDORO “NON SERVONO A NULLA” E’ presidente di Regione, ma per lui le Regioni “non servono a nulla”. A dirlo è Stefano Caldoro, governatore della Campania, che oggi al Corriere dice: “Andrebbero sciolte e la questione doveva essere affrontata dal governo nel disegno di legge che svuota di funzioni le Province”. Di simili vedute anche il commentatore del Carlino Pierfrancesco Derobertis. Ma il governatore pugliese Nichi Vendola non ci sta: “Forse si vuole dare un colpo alle Regioni del Mezzogiorno solo per rastrellare qualche soldo in periferia e riportarlo al centro”.

BOLOGNA
REGIONE

SPESE REGIONE, LUNEDì DIREZIONE PD. PRESSING PER LE DIMISSIONI DI MONARI Lunedì prossimo la direzione regionale Pd sul caso delle spese in Regione dei gruppi, oggetto di un’inchiesta della procura di Bologna. Secondo il Corriere si parlerà delle dimissioni di Monari, ma la neocapogruppo Anna Pariani avverte: “Le responsabilità non sono verificabili, non si parlerà nemmeno di persone”. Ma il pressing aumenta. Il parlamentare Andrea De Maria: “Ci dev’essere una comune assunzione di responsabilità”. In caso di dimissioni di Errani rimane, tra le altre cose, l’incognita terremoto. Due le risposte che si attendono da Roma: lo slittamento a dopo il 2014 dei mutui che gli enti locali hanno contratto con le banche, la deroga del patto di stabilità per Comuni e Province colpite.

SICUREZZA, BOLOGNA, ROTTURA TRA VIGILI E COMUNE Il Comune di Bologna ha rotto il tavolo sulla riforma della polizia municipale. La frattura si è consumata ieri, al termine dell’incontro tra amministrazione e sindacati. Al centro della protesta – sfociata nella proclamazione dello stato di agitazione – la questione dei turni di notte a tre agenti, “che il Comune vuole ridurre a due”, le indennità e i recuperi delle domeniche.

COMUNE, STRETTA SUI DEHORS. MOLTI COMMERCIANTI RINUNCIANO. ALTRI RICORRONO AL TAR Caos dehors. La stretta del Comune di Bologna non piace ai commercianti. C’è chi – come il Diana – medita di rinunciare e chi – come il ristorante greco ToSteki, l’osteria dell’Orsa – presenteranno ricorso al Tar. Gli investimenti dei privati a volte superano i 30mila euro.

SCUOLA BOLOGNA, RAFFICHE DI OCCUPAZIONI Nuove occupazioni per le scuole bolognesi. Studenti al Rosa Luxemburg – dove la preside ha chiesto lo sgombero – e all’Aldini Valeriani. Alla facolta di Lettere è nato un nuovo spazio autogestito. Blitz anche in Provincia e in rettorato. Questa mattina il Cua, alle 10, proverà a interrompere il cda dell’ateneo. Tra le richieste: mensa meno cara, alloggi più accessibili e apertura serale delle facoltà. Intanto i genitori lamentano “bivacchi notturni” nel cortile delle elementari Ercolani. E dal prossimo anno parte il liceo sportivo alle scuole Manzoni di via Scipione Dal Ferro

BOLOGNA, PRATI DI CAPRARA, ARRIVA L’ESERCITO Militari ai Prati di Caprara, su input della prefettura. Il contingente sarà a presidio h24. Da anni avvengono sgomberi con cadenza giornaliera.

CASTELMAGGIORE, LAVORATORI LICENZIATI SCRIVONO ALRE DEL LUSSO Licenziati 48 dipendenti alla Sforza di Castel Maggiore. Si tratta di una piccola azienda specializzata nei capispalla extralusso. I lavoratori si appellano ora al patron del brand che controllo la loro – ormai ex ditta -, il re del lusso francese Francois Pinault, nella speranza che si faccia carico della questione. Partito anche un volantinaggio davanti alle boutique del gruppo, Gucci e Bottega Veneta.

VIOLENZA SULLE DONNE, MANIFESTAZIONI IN TUTTA LA REGIONE In 500 ieri in corteo a Bologna contro la violenza sulle donne, nella giornata mondiale dedicata al fenomeno che solo in Italia, nel 2013, ha contato 128 vittime. Da palazzo D’Accursio sventolava un drappo rosso. Le scarpe scarlatte in piazza simbolo della battaglia anti-violenza. A La Perla e alla Testoni lavoratrici e lavoratori hanno scioperato simbolicamente per alcuni minuti, vestendo, appunto, di rosso. Intanto è di ieri la notizia che il Comune di Bologna si costituirà parte civile nel processo legato all’assassinio di Silvia Caramazza. Per il delitto è indagato Giulio Caria, l’ex fidanzato. Il corpo della donna venne nascosto nel frigor.

ASILO CASTEL SAN PIETRO, I CITTADINI NE DECIDONO IL FUTURO. LA REGIONE INVESTE 20MILA EURO PER IL “PROCESSO PARTECIPATIVO”
Dalla Regione 20mila euro a Castel San Pietro per finanziare il “processo partecipativo” che deciderà quale sarà la destinazione dell’ex asilo nido, oggi solo parzialmente agibile. Unico dato certo: gli spazi di piazza Galilei dovranno essere destinati al sociale

PETIZIONE LEGAMBIENTE EMILIA-ROMAGNA, NO A CONSUMO DEL SUOLO. ADERISCE LA LEGA. BERNARDINI: “STOP ALLA DITTATURA DEL CEMENTO” Una petizione tra i cittadini emiliano-romagnoli per chiedere alla Regione una legge che limiti il consumo di suolo. L’ha presentata Legambiente con sei proposte già sottoscritte da dieci consiglieri regionali: dall’obiettivo di arrivare al consumo netto di suolo zero entro il 2030, all’obbligo di compensare il terreno vergine consumato; dall’istituzione di un osservatorio regionale sulla pianificazione, all’azzeramento dello strumento delle varianti tramite accordi di programma. La petizione è stata sostenuta dalla Lega Nord in Regione. Manes Bernardini ha presentato una proposta di legge che ricalca le proposte dell’associazione. “Stop alla dittatura del cemento” dice. (Ansa)

DROGA: SPACCIA DAVANTI A SCUOLA MEDIA, ARRESTATO A BOLOGNA Spacciava droga davanti a una scuola media di Bologna un pusher nigeriano di 26 anni, incensurato e residente in città, arrestato dai carabinieri che gli hanno sequestrato 11 grammi di marijuana. Il controllo è stato fatto insieme ad agenti della polizia municipale, dopo segnalazioni di persone sospette che si aggiravano nei pressi dell’istituto Testoni-Fioravanti, in via Di Vincenzo, zona Navile. L’arresto sabato pomeriggio. (Ansa)

STUDENTE AGGREDITO E RAPINATO PER STRADA A BOLOGNA Ancora un’aggressione a scopo di rapina nel centro di Bologna. Domenica, poco prima di mezzanotte, in via San Vitale, uno studente 29enne di Pordenone è stato raggiunto alle spalle da due sconosciuti, descritti come magrebini, che dopo avergli gridato qualcosa di incomprensibile lo hanno scaraventato a terra e colpito con calci e pugni. Poi gli hanno sfilato il portafogli, con 15 euro.
Sabato notte, un altro studente 20enne era stato aggredito in via dei Bibiena da un gruppo di stranieri. (Ansa)

CALCIO: INCIDENTI DOPO BOLOGNA-INTER; 2 AGENTI FERITI Sono due i poliziotti rimasti leggermente feriti negli incidenti avvenuti domenica sera dopo Bologna-Inter, all’esterno dello stadio Dall’Ara, tra tifosi nerazzurri e forze dell’ordine. Si tratta del dirigente del servizio di ordine pubblico, colpito a un braccio da una bottigliata, e di un agente del reparto mobile di
Padova, anch’egli raggiunto dal lancio di sassi e altri oggetti: entrambi medicati al pronto soccorso e imessi. Lo scontro all’angolo fra via Porrettana e via dello Sport (Ansa)

SPARA E FERISCE DOPO LITE A BOLOGNA, ARRESTATO DALLA POLIZIA E’ stato fermato dalla squadra mobile della polizia di Bologna l’uomo accusato di essere l’autore del colpo di pistola che sabato pomeriggio ha ferito seriamente un 41enne italiano. I due avevano avuto, poco prima, una lite per motivi banali in un centro scommesse. Si tratta di un albanese di 37 anni, O.M., fermato per tentato omicidio, aggravato dai futili motivi. Non è stata al momento ritrovata l’arma. Il lavoro della squadra mobile e’ stato coordinato dal pm Antonella Scandellari. (Ansa)

RAID VANDALICI A BOLOGNA, AUTO DANNEGGIATE E SCOOTER A FUOCO
Una quindicina di auto danneggiate e uno scooter dato alle fiamme. I due raid vandalici sono avvenuti fra la serata di domenica e la notte alla periferia di Bologna. In via Alfieri, nel
quartiere fieristico, un incendio doloso ha distrutto un ciclomotore Honda Sh, di proprietà di un 40enne dello Sri Lanka. Le fiamme hanno danneggiato anche un Suv parcheggiato nei pressi. L’altro raid in via Martelli, zona Massarenti, dove ad almeno 13 auto in sosta i vandali hanno infranto i finestrini, lato passeggero. Da molte delle vetture, a quanto risulta, non sarebbe stato rubato nulla. Su entrambi i fatti ha avviato indagini la polizia. (Ansa)


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