Rassegnate alla morte del buongusto

Per questa stagione, almeno, ragazze e ragazzi, rassegnamoci a salutare il buongusto con silenziosi funerali di stato, e crollate di capo “nonna-style”.
Si perchè guardando qua e la per le vetrine, ci sembra che sia non moribondo, non lì lì per morire, ma decisamente defunto, il caro vecchio buongusto. E che anche il suo cadavere puzzi un pò.

Non ci credete? Vado ad illustrare il mio pensiero (sono nonna inside, sappiatelo), e lo faccio tramite il catalogo che ieri mi sono “rubacchiata” fuori da uno dei negozi che solitamente mi diverte di più visitare, per la “stranezza” e creatività degli accessori che propone: Rossella Carrara.

Alzino la mano quanti di voi si sono accorti del lento, inesorabile sostituirsi quest’anno della plastica al caro, vecchio, ecosostenibile cuoio per le ciabattine e persino le scarpe.

Non dico che alcuni, sparuti, modelli possano rasentare il carino (come il modello sopra, preso assieme agli altri dal catalogo Rossella Carrara)… ma andiamo! Dobbiamo veramente tornare alla concezione di infantile memoria dei sandaletti di plastica con i quali affrontavamo gli scogli, spavaldi come Fantozzi che inforca la bici per partecipare al Giro Aziendale?

E dire che la collezione estiva non risparmia pizzi, merletti, grandi e lunghe gonne fluenti, i caratteristici tessuti pregiati come cotone e lino che sembra di stare in Provenza, o a qualche rave party di fricchettoni chic… ma a piccole dosi e senza dimenticare il buongusto! (Quante volte l’ho nominato, ormai??)

E a certe scelte dobbiamo – in nome del buongusto appunto – dire NO!

Insomma per quanto grande sia il nostro amore per pizzi e merletti: il troppo stroppia, e lo testimoniano gli stivali all’uncinetto recentemente avvistati sempre nelle vetrine di RC (accontentatevi di un close up dal catalogo… la commessa non me li ha fatti fotografare ………..)

All’uncinetto capite!? Interamente fatti all’uncinetto! Da indossare con top e short, anche loro rigorosamente uncinettati.
Disponibili nel color giallo limone, bianco, nero, azzurro cielo, verde menta e fucsia, appunto.

E io che credevo di essere avanti perchè quando ero piccola la mamma mi aveva fatto una collezione intera di bikini all’uncinetto, con cui giravo anche abbastanza fiera per le spiagge di Jesolo!

E quindi siamo tutti daccordo, gente… qualcuno mi svegli nel caso che il caro vecchio buongusto (non si sa mai, può capitare!) risorga il prossimo autunno…
Intanto, se devo proprio partecipare alla sagra del kitch, io vado a comprarmi questa: