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Rattristirsi per colpa di una cena deludente (TO)

Creato il 21 marzo 2012 da Silkandscissors

Ho notato (con piacere) un comportamento comune: nonostante la crisi, i ristoranti sono sempre pieni, mentre i poveri negozianti piangono miseria. Da questa analisi posso giungere ad una conclusione: lo stare insieme, il mangiar (bene) fuori sono piaceri ai quali nessuno riesce, o vuole, rinunciare. E sapete anche da cosa lo noto? Dalle letture dei post che scrivo: vanno alla grande gli articoli dove vi parlo di locali nuovi, soprattutto che siano ristoranti (economici ovviamente, d’altronde sempre in crisi siamo).

Rattristirsi per colpa di una cena deludente (TO)

Ecco, quest’oggi purtroppo devo annunciarvi un locale nel quale non penso tornerò: Basta Parej, una nuovissima apertura del quadrilatero torinese. Siamo stati invogliati dalla posizione e dal menù completo: 3 antipasti freddi + 2 caldi + 1 primo + 1 secondo + coperto + acqua= 23 euro (!), quando in realtà (capibile, per rimanere nel prezzo) gli antipasti erano serviti tutti in un unico piattino e gli altri due piatti assomigliavano al menù della refezione delle medie. Vi ricordate le verdure bollite e la puré che mangiavamo in mensa..? Ho detto tutto. E l’ho detto anche alla gentile proprietaria: d’altronde l’onestà non può che aiutarli!

Ieri sera invece abbiamo mangiato da amici: ma quant’è bello riunirsi al calduccio, spilucchiare qualcosa in salotto e poi riunirsi al tavolo dove si ride, si scherza e si mangia sovente bene, perchè gli amici veri hanno piacere di cucinare per te!
Teo ci ha cucinato una ricetta da copiare, che lui a sua volta ha elaborato da una prova di Alessandro, il cuoco di Real Time:
Pasta con pesto d’agrumi! Spettacolare. Più un secondo di vitello all’aceto balsamico e una sacher che sembrava uscita dalla pasticceria. Teo è particolarmente bravo coi dolci, anche se Anto, la sua ragazza, dice che in realtà a casa cucina sempre lei..

Vi dò una new entry del panorama torinese, che ancora devo – davvero, devo assolutamente – provare. Ho provato a chiamare per prenotare qualche giorno prima e mi hanno riso ‘in faccia’: ”no, guardi, se vuole c’è posto tra un mese’. E questa è già una prova: il cuoco Cesare Maretti, alias chef de La prova del Cuoco, ha già conquistato Torino. A pranzo propone menù dai 10 ai 20 euro, mentre a cena i piatti hanno tutti il prezzo di 8 euro. Se ci passate, fatemi sapere come vi siete trovati!

Rattristirsi per colpa di una cena deludente (TO)

Beth



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