Nell’orto avevo due belle piante di BORRAGINE e mi dispiaceva perderle quindi visto che non avevo mai fatto i ravioli alla borragine mi son data da fare e devo dire che ci sono piaciuti molto, assieme ho aggiunto dei bei fiori di zucchine.
Questa sono le piante una ancora con le foglie l’altra spennata
Queste piante sono nate spontaneamente da piante piantate 2 anni fa
Ha un fiorellino bellissimo
Ingredienti per l’impasto:
500 g di farina per pasta
240 ml circa di acqua
Ingredienti per il ripieno:
500 g circa di borragine
10 fiori di zucchina
1 scalogno
3/4 foglie di salvia
olio
250 g di tofu al naturale
sale
noce moscata
q.b. di pangrattato
Procedimento:
Come prima cosa preparate l’impasto per i ravioli e mentre risposa dedicatevi al ripieno:
fate bollire la borragine, bastano pochissimi minuti, scolatela e tritateta grossolanamente;
in un padellino fate appassiere lo scalogno con dell’olio e la salvia, aggiungete quindi la borragine assieme al tofu sbriciolato, fate insaporire regolando di sale e mettendo la nosce moscata e, solo un attimo prima di spegnere aggiungete i fiori di zucchina tritati.
Fate intiepidire e frullate bene il tutto, aggiungete quindi alcuni cuchiai di pangrattato pe addnsare, in sostituzione del pangrattato potete usare fecola di patate.
Procedete tirando la pasta e a fare i vostri ravioli io per questi ho usato la misura più grande dei miei raviolatori, infatti 7/8 di questi ravioli sono stati il nostro pranzo preceduto da una semplice insalata
Li ho serviti con una salsa fatta con 1 peperone, dei pomodori dell’orto della cipolla e del basilico, messo tutto a freddo e poi frullato! Ma direi che sono ottimi anche solo con dell’olio scaldato con alio e salvia
Questi sono alcune delle varietà di pomodori dell’orto mancano i datterini che ho usato per il sughetto, per la precisione sono 4 tipi diversi di pomodoro.