È strano vivere improvvisamente in comunità, rinunciando a gran parte dei tuoi spazi e delle tue abitudini. Però è utile, queste esperienze servono a renderci un po' ridicoli, le cose tecniche che non sappiamo diventano le nostre principali ansie, la paura di una prova a sorpresa toglie il sonno, insomma i ritmi non aiutano nemmeno la conoscenza. Non posso dire di sapere ancora molto dei miei compagni, però si ostinano tutti a non ammettere a voce alta che il clima è quello di una gara, ma stanno tutti correndo... usano la parola "studiare" molto spesso...
Per capire i nostri caratteri e solidarizzare, proponiamo con il Papà e Alessandro, una capatina al pub tutti insieme.