Dopo la violenza dei “tifosi” avvenuta in Campania a margine della partita tra Giugliano e Virtus Volla, si registrano ancora violenze sui campi di calcio delle serie minori: questa volta è successo in Calabria e precisamente a Jonadi, in provincia di Vibo Valentia, nel campionato Allievi provinciali. La squadra Real Jonadi, prima in classifica e campione in carica, non si è presentata a Zungri per giocare contro la squadra locale, a causa di minacce ai calciatori. Le minacce ai giocatori sono arrivate da parte di alcuni tesserati della squadra di Zungri, anche attraverso l’utilizzo dei social network, e le intimidazioni sono giunte anche da parte di persone adulte vicine alla squadra. Alla luce di tale situazione, i dirigenti del Real Jonadi, al fine di tutelare l’incolumità dei giovani calciatori, hanno deciso di disertare la sfida a Zungri, decretando di fatto la perdita a tavolino, un punto di penalizzazione in classifica e un’ammenda di 25 euro, comminata dal Giudice Sportivo. Venuto a conoscenza delle intimidazioni subite dal Real Jonadi, però, lo stesso Giudice Sportivo ha trasmesso gli atti alla Procura Federale per “gli approfondimenti necessari”.

Oltre alle minacce ai giocatori, nel giorno dell’ultima partita del girone vinta 6-0, i dirigenti del Real Jonadi arrivati al campo sportivo hanno trovato le reti tagliate, ammucchiate a centrocampo e bruciate. I dirigenti hanno provveduto immediatamente a denunciare il fatto ai carabinieri della stazione di Filandari, i quali stanno effettuando le indagini di rito al comando del Maresciallo Salvatore Todaro e con il coordinamento della Compagnia di Vibo Valentia diretta dal Capitano Diego Berlingeri.
Bisognerà, ora, capire se esiste qualche collegamento tra il gesto intimidatorio avvenuto al campo sportivo e le minacce ai giocatori che hanno portato il Real Jonadi a non presentarsi alla partita contro la Zungrese. A tal proposito, nella partita di andata la squadra di Zungri vinse 2-1, ma successivamente il risultato venne ribaltato a tavolino da parte del Giudice Sportivo, che accolse il ricorso del Real Jonadi. Tale decisione venne presa dal Giudice Sportivo poiché la Zungrese aveva schierato durante la partita giocatori che non risultavano tesserati.
I giocatori del Real Jonadi sono, ora, molto preoccupati per la situazione creatasi che stride fortemente con quello che dovrebbe essere il reale significato del calcio giovanile, ossia un’occasione per sebbene fare amicizia e crescere insieme e non di certo un pretesto per rivolgere minacce ed intimidazioni agli avversari. Tutto ciò è stato confermato dai dirigenti del Real Jonadi che sulla vicenda hanno amaramente commentato: “Quanto accaduto è una sconfitta per tutto il calcio”.
Real Jonadi, intimidazioni ai giocatori, 10.0 out of 10 based on 1 rating





