Realizzazione piccoli giardini: scelta del terreno
La realizzazione piccoli giardini parte dalla scelta del tipo di terreno. Posizionati generalmente in zone soleggiate, occorre scegliere un tipo di terreno ad alto potere drenante, per evitare ristagni di acqua che potrebbero rivelarsi dannosi per le piante. Esistono varie tipologie di giardino: classico, rustico, roccioso, mediterraneo e giapponese sono le principali. Per realizzare un giardino roccioso occorre predisporre un fondo a base di pietre naturali e rocce, mentre per tutte le altre tipologie è necessario un fondo a base di buon terriccio miscelato con sabbia per permettere un drenaggio perfetto. Nella realizzazione del giardino roccioso occorre predisporre la collocazione delle rocce in ordine decrescente, con quelle di dimensioni maggiori collocate sulla parte finale del giardino, per dare maggiore stabilità e creare un effetto più naturale.
L'illuminazione nella realizzazione piccoli giardini
Nella progettazione per la realizzazione piccoli giardini è molto importante tenere in considerazione quali e quanti punti luce collocare, per predisporre il passaggio delle forassiti da collocare ad una profondità di sicurezza. Un ambiente esterno adeguatamente illuminato permette il suo utilizzo ottimale anche nelle ore serali, oltre a mettere in risalto i punti più belli. I tipi di illuminazione presenti in commercio sono veramente molti: lampade solari, faretti, lampioni e led. Generalmente per i giardini vengono proposte soluzioni miste che prevedono segnapasso a lampade solari da collocare lungo il vialetto di accesso alla casa, lampioni per illuminare il gazebo ed il barbecue esterno, faretti da posizionare in determinati punti, per mettere in risalto elementi particolari che caratterizzano il giardino.
Realizzazione piccoli giardini: pensare all'irrigazione
Un giardino, anche se di dimensioni ridotte, ha necessità di una irrigazione costante per poter essere sempre verde e bello da vedere. Per questo motivo è importante predisporre un sistema di irrigazione che garantirà il giusto approvigionamento di acqua anche durante l'assenza dei proprietari. Oltre a sistemi interrati, che prevedono un impianto situato sotto il terreno o getti a scomparsa, è possibile realizzare un sistema di irrigazione fuori terra, in cui l'acqua viene trasportata attraverso delle tubazioni e distribuita a getti o a lance direttamente nella zona interessata. Un altro sistema estremamente semplice risulta quello a goccia, con un tubo collocato sul terreno con piccoli fori in corrispondenza delle piante. Sono tutti sistemi ottimi per garantire alle vostre piante il giusto approvvigionamento di acqua anche quando, per lavoro o svago, vi trovate fuori casa.
Realizzazione piccoli giardini: ultimo passo
L'ultima fase della realizzazione piccoli giardini è la scelta e messa a dimora delle piante. La scelta della tipologia di piante dovrà essere caratterizzata da vari elementi: i gusti del proprietario, il budget a diposizione, le condizioni climatiche della zona e le esigenze particolari di manutenzione rapportate al tempo che è possibile dedicargli. Non possiamo infatti tener conto soltanto dei gusti personali, rischiando di far ricadere la scelta su piante che non possono sopravvivere nelle condizioni ambientali in cui ci troviamo, oppure scegliere varietà che richiedono una manutenzione costante se il tempo che abbiamo a disposizione è molto limitato. Generalmente nella realizzazione piccoli giardini viene sconsigliata la presenza di alberi, a causa dello spazio che richiedono, preferendo arbusti sempreverdi perché lo spazio verde non assuma un aspetto desolante nei mesi invernali. La creazione di aiuole e spazi fioriti dovrà invece essere progettata e realizzata all'inizio della bella stagione, utilizzando piante annuali. Se sono presenti muri o recinzioni potrebbe essere un'ottima idea prevedere piante rampicanti sempreverdi.