Il leader del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo ha indetto una sorta di “consultazione lampo” online, tra gli iscritti del Movimento, per decidere la linea di voto dei senatori sul cosiddetto “reato di clandestinità”. L’abrogazione del reato è prevista nella legge che sarà votata domani in Senato. Sul blog di Grillo è apparsa la convocazione della votazione per tutti gli iscritti certificati al 30/06/13 e si potrà votare solo oggi fino alle ore 17.00, con comunicazione dei risultati sul blog del comico genovese verso le ore 18.00.
Ma prima ancora che questa consultazione lampo sul reato di clandestinità finisca, nasce la polemica, con le parole del senatore del Movimento Cinque Stelle Francesco Campanella che critica la “gestione aziendale” del Movimento da parte di Casaleggio e la poca serietà di una consultazione così rapida per un tema così delicato. Oltre a questo il senatore specifica anche come il post di Grillo sia apparso sul blog dieci minuti dopo l’orario ufficiale di apertura della consultazione, rendendo il tutto ancora meno serio.
Un altro senatore grillino, Lorenzo Batista critica la modalità di decisione del blog di Grillo, scrivendo come “sia giunto il momento di dire vasta a questa gestione del blog/portale/sistema operativo (chiamatelo come vi piace). Invito caldamente l’autore di questo ennesimo condizionamento esterno a rivedere insieme al gruppo parlamentare il modus operandi o lasciare a una rappresentanza più democratica e partecipativa la gestione dello strumento informatico/informativo del Movimento Cinque Stelle”.
Continuano quindi le polemiche sul cosiddetto reato di clandestinità, la cui abolizione, tra l’altro, era stata presentata in un emendamento proprio da due senatori del Movimento Cinque Stelle, Andrea Cioffi e Maurizio Buccarella. Emendamento che aveva scatenato polemica in cade del Movimento Cinque Stelle per l’accusa di Beppe Grillo di non aver “consultato la base”. La polemica è destinata a continuare.