Drop-out di Federico Batini
Link all'acquisto Trama"Perché ascoltare i drop-out? (...) Per poter cogliere il senso dell'esperienza scolastica dei ragazzi che abbandonano gli studi, occorre necessariamente far emergere le "buone ragioni" (e sono tante) che li hanno indotti ad allontanarsi da tale esperienza, considerata spesso poco importante, lontana dalla realtà quotidiana, avulsa dalle loro vite, fatta di miti e riti che per loro non hanno alcun senso. Nei racconti di questi ragazzi è facile scorgere una richiesta di contatto: sono stati i ragazzi ad abbandonare la scuola o è la scuola che li ha abbandonati a loro stessi? (Roberto Trinchero) Nel nostro Paese si è a lungo dibattuto sulla funzione selettiva che la scuola svolge più o meno implicitamente, e la denuncia sociale di don Milani negli anni Sessanta ci rammenta la critica mossa alla scuola dei ricchi, dei Gianni e dei Pierini, che, invece di includere e dare le giuste opportunità a chi ne aveva meno in base al ceto o contesto sociale di nascita, proponeva una iniqua uguaglianza di trattamento. (...) Tuttavia, quando i drop-out rientrano in circuiti formativi come quelli della formazione professionale, il cambio di marcia didattica viene avvertito e valorizzato e spesso l'apprendimento diventa obiettivo in vista".
Guido Benvenuto RecensioneIl libro che voglio presentarvi si intitola " Drop-out " ed è stato scritto da Federico Batini, un ricercatore e professore dell'Università degli studi di Perugia presso la Facoltà di Scienze dell' Educazione Questo volume è stato pubblicato nella collana "AltrEducazione" della casa editrice "Fuorionda", nel maggio del 2014. Il libro è composto da 179 pagine e, presenta una piccola Introduzione scritta da Guido Benvenuto, ricercatore dell'Università La Sapienza di Roma, e poi suddivisa in una prima parte intitolata "Perché ascoltare i drop-out" e la seconda parte "Voci". Guido Benvenuto anticipa alcune tematiche che poi verranno riprese nella prima parte del libro. Attraverso queste tematiche egli non vuole stigmatizzare questo fenomeno ma analizzarlo in maniera più ampia. Inoltre fa una forte critica all'istituzione italiana, affermando che è sempre stata selettiva e non ha mai aiutato veramente chi trovava difficoltà. Al termine dell'introduzione ha scritto " Sei drop-out sono lo specchio delle contraddizioni del sistema di istruzione, sono al tempo stesso la testimonianza e la traiettoria di possibili percorsi alternativi". Una vera definizione drop-out viene riportata nella prima parte del libro dal ricercatore Federico Batini. Il termine ha origine anglosassone e si utilizza per individuare tutti quei ragazzi che sono "spinti fuori" dal percorso formativo o lavorativo; tutto questo, porta ad un senso di ansia, poiché i giovani hanno paura di non poter rientrare nel percorso lavorativo e quindi non hanno idea di come sarà la loro vita futura. Purtroppo questi ragazzi vengono etichettati come "nullafacenti" ma non sanno che alla radice del fenomeno ci sono problemi ben più gravi . La prima parte del libro si conclude con una ricerca statistica fatta dall' Eurostat nel 2013 con la quale ha pubblicato dei dati significativi sul tasso d'abbandono pari al 17%, questo per far capire la gravità del fenomeno. Nella seconda parte troviamo testimonianze di questi drop-out, ottenute attraverso delle interviste semi-strutturate. Il campione utilizzato è stato diviso in una componente aretina e in una perugina; comprendeva i ragazzi tra i 16 e i 18 anni che avevano abbandonato la scuola, ma che attualmente, stavano frequentando corsi per il recupero delle competenze di base e specializzarsi in alcuni settori lavorativi. A questi ragazzi sono state poste molte domande tra cui il motivo dell'abbandono scolastico e i risultati hanno fatto emergere che, il principale problema è il rapporto tra scuola e ragazzi; quest'ultimi inoltre, hanno anche provato a trovare delle soluzioni a questo problema proprio per cercare di rendere la scuola più stimolante e interessante. La lettura di questo libro è consigliata, non solo a coloro che giudicano senza conoscere la verità sul fenomeno, ma anche a tutti quelli che desiderano approfondire la loro conoscenza per migliorarne la situazione. Perchè solo uniti si possono risolvere le diverse problematiche del " DROP-OUT ".
Formichetti AmbraCopertina flessibile: 179 pagine
Editore: Fuorionda (23 luglio 2014)
Collana: AltrEducazione. Voci
Lingua: Italiano
ISBN-13: 978-88-9742-664-6
Prezzo: € 11,48