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Recensione a. “Il posto del mio cuore” di Emily Pigozzi

Creato il 16 gennaio 2016 da Soleeluna

CopertinaOggi vi presentiamo il nuovo romanzo di un’autrice già nota al nostro blog, parliamo di Emily Pigozzi che dopo averci emozionato con “Un qualunque respiro” edito dalla Butterfly, torna a raccontarci una storia che parla d’amore.

“Il posto del mio cuore” è il romanzo con cui Emily sbarca alla 0111 edizioni e lo fa compiendo un salto nel passato. Un passato non troppo lontano da noi, una storia che ci è vicina e che può ricalcare quella dei nostri nonni o genitori.

La protagonista della storia è Alma Libera, ultima di quattro fratelli, tutti maschi, che vive in paese che le va stretto. La sua anima chiede di più, vuole conoscere il mondo, vuole vivere, fare esperienza. Il padre le concede di poter studiare, ma ad Alma non basta, lei non vuole solo imparare, vuole camminare con le proprie gambe, essere indipendente.

E così fugge, scappa incontro al suo destino, se ne va, ma sarà davvero per sempre? La libertà che tanto agogna è davvero lontana dalla sua famiglia e dalla sicurezze di quel paesino di campagna in cui si sentiva in gabbia?

Emily ci racconta la storia di una donna vera, una protagonista che buca le pagine con il suo carattere forte. Alma è una donna che soffre, ma che si rialza, che non perde mai la propria identità, nemmeno quando il mondo sembra caderle addosso. La sua vita sarà costellata di incontri che plasmeranno, inevitabilmente, il suo futuro e che la faranno diventare la donna che conosceremo alla fine del suo percorso di crescita.

Un romanzo sicuramente di formazione, Alma deve trovare un’identità che scalpita per uscire dal guscio, ma che non è abbastanza matura per capire quello che è davvero importante.

Lo farà, collezionando delusioni e gioendo dei successi. Camminerà verso il futuro con un bagaglio di esperienze che la aiuteranno a crescere.

Lo stile di Emily è fresco e semplice, adatto a ogni tipo di lettore. La sua penna emoziona costruendo periodi che spesso risultano poetici. I sentimenti dei personaggi sono il motore di tutto il romanzo, personaggi fra l’altro, molto ben costruiti, differenti con le proprie caratteristiche.

I temi trattati nel romanzo sono molteplici, il periodo storico scelto uno dei più difficili per la vita quotidiana delle persone, il dopoguerra con le sue cicatrici e la voglia di rinascita. “Il posto del mio cuore” incarna queste e molte altre cose.

È il secondo romanzo che leggo di quest’autrice e non sono rimasta delusa. È un’autrice che sa raccontarci storie e lo da con una dolcezza che non è comune a tutti, quindi vi consiglio di scoprirla, se già non l’avete fatto!

Recensione a cura di Laura Bellini


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