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Recensione a Lòthoryel-La profezia dei gemelli.

Creato il 01 aprile 2014 da Soleeluna

la-profezia-dei-gemelli_davanti-216x300A Lòthoryel infuria la guerra, il re Nodeon-fel sta combattendo per salvare il suo regno, mentre la regina, a palazzo, assistita da Moa, da alla luce tre gemelli: gli eredi al trono. Zabel non sopravvive al parto e la donna, conscia che per il regno è arrivata la fine, mette in salvo i tre neonati.

Su di loro, infatti, grava una profezia, nata agli albori della civiltà. Saranno proprio i tre gemelli a ridar vita a Lòthoryel, ma per farlo devono sopravvivere al male che incombe. Moa affida i neonati a tre persone differenti. Essi si stabiliranno in differenti parti del regno e cresceranno i bambini come figli propri fino al momento in cui dovrà essere rivelata loro la verità.

Quindici anni più tardi essi si metteranno in cammino per conoscere il loro passato e prendere in mano il futuro che li attende. Separati, dovranno cercarsi e riconoscersi per poter sconfiggere le forze malvage che minacciano un’altra volta la pace.

Così iniziano le avventure della bella Rael, di Aliseo e di Valian: i tre gemelli.

Un fantasy classico dai temi gotici questo di Hilary Spisso. Un regno, creato dalla fantasia dell’autrice, ben costruito e delineato in cui creature magiche e umani convivono. L’avventura è appena iniziata, questo è solo il primo volume di una trilogia, ma l’autrice è riuscita a inventare per noi una storia carica di tensione narrativa e mistero che difficilmente riuscirete a resistere a lungo prima di voler scoprire cosa accadrà a Lòthoryel.

I personaggi descritti sono molteplici, non solo i tre protagonisti, attorno ai quali ruoterà il destino del regno, ma anche tutti coloro che gravitano intorno a essi. Personaggi secondari? Dopo la lettura di questo primo libro, non direi. Questi personaggi, siano essi incontri che i gemelli fanno lungo il loro cammino, amici d’infanzia, o le stesse persone che li hanno cresciuti, svolgono un ruolo fondamentale nelle vicende. Personaggi mai stereotipati, ma in continua evoluzione. Sono sicura che molti di loro riserveranno sorprese che non saranno per forza piacevoli!

Ottima la descrizione degli ambienti. Non è facile creare un mondo e riuscire a trasportarvi il lettore con facilità, spesso ci si sente spiazzati di fronte al nuovo, ma Hilary è riuscita nell’impresa di rendere il suo mondo visibile ai nostri occhi.

Avvincente la trama, densa di colpi di scena e misteri. Questo è il romanzo d’esordio di un’autrice che pare esperta a tessere vicende che lasciano con il fiato sospeso!

Ne consigliamo la lettura? Assolutamente sì!


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