Recensione: A. Paasilinna - Piccoli suicidi tra amici

Creato il 02 agosto 2012 da Enricobo2

Questo libro ve lo consiglio volentieri e vedrete che non ve ne pentirete. Di gran moda certo, gli scrittori finlandesi e non solo per la severità sul rigore e sullo spread, di questa terra. Questo Paasalinna, guardaboschi e poeta, già assai noto ed apprezzato in tutto il mondo, ha una capacità di raccontare con un umorismo sottile anche gli aspetti più malinconici del suo sconfinato paese di laghi e di boschi. Certamente ha molto letto Jerome K. Jerome, ma questo suo curioso lavoro si scorre davvero con gusto. Tutto parte dalla considerazione della malinconica tendenza al suicidio dei suoi conterranei, problema grosso e apparentemente senza motivazine specifica, ma le statistiche parlano chiaro. Dunque la storia comincia con la decisione di compiere l'estremo gesto di un imprenditore plurifallito che tuttavia, pur pronto con la pistola alla mano, non riesce a compiere il tentativo in quanto incontra nel luogo scelto un colonnello vinto dalla vita, anch'egli in procinto di annodarsi una corda al collo. Da qui nasce una amicizia e la decisione di occuparsi di questo dramma nazionale mediante un annuncio su un giornale per approfondirlo. 
Dalla enorme ed inaspettata quantità di risposte ricevute, nella breve estate finnica, tra saune e bevute, nasce l'idea di indire un convegno per discutere della cosa e infine creare un club dei suicidi col fine, oltre all'aiuto psicologico reciproco, di preparare un formidabile e dignitoso suicidio di massa, spartendo timori, rischi e naturalmente spese. Così il gruppo di disperati, carichi dei loro problemi esistenziali, su un pulmann gran turismo si dirigono verso Capo Nord dove l'intenzione è quella di precipitarsi da un dirupo direttamente nelle gelide acque dell'Artico. Il viaggio è un seguito di avventure e di continui cambiamenti di intenzioni, in linea con la debole volontà della compagnia e prosegue prima verso le Alpi Svizzere e infine a Finisterre in Portogallo sempre alla ricerca del luogo migliore dove si dovrà compiere la cerimonia. Tra amicizie, solidarietà e nuovi amori la combriccola abbraccerà infine il grande nemico a cui ha cercato di fuggire: la vita. Divertente e visionario, tenue e delicato pur nei temi trattati, un libro che, se vi conosco, dovrebbe darvi soddisfazione.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Master Blaster al Fantafestival

    La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • Le vergini suicide

    di Jeffrey EugenidesTitolo: Le vergini suicide Titolo originale: The Virgin Suicides Autore: Jeffrey Eugenides (Wikipedia) Nazione: USA Anno prima pubblicazione... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Phoebes
    CULTURA, LIBRI
  • Lessico famigliare (Ginzburg)

    Natalia Ginzburg è una delle tante voci del panorama letterario italiano che vengono quasi ignorate nella trattazione scolastica che, ovviamente, ha parecchi... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Athenae Noctua
    CULTURA
  • “La ferocia” – Nicola Lagioia

    Dopo Occidente per principianti e Riportando tutto a casa, Nicola Lagioia torna a raccontare una Puglia lontana dai clichè, scegliendo atmosfere livide e toni d... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Temperamente
    CULTURA
  • Cosa sta succedendo in Grecia

    È da molto tempo che non mi impegno a scrivere su questo blog. Un’po perchè essendo uno studente universitario talvolta il tempo scarseggia, un po'( un bel... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Hodyjean
    CULTURA
  • Unfriended (2014)

    Affrontare un horror con aspettative azzerate è sempre una gran tattica e lo dimostra la mia reazione dopo la visione di Unfriended, film diretto nel 2014 dal... Leggere il seguito

    Il 28 giugno 2015 da   Babol81
    CINEMA, CULTURA