![Recensione: A. Pérez-Reverte - Il giocatore occulto. Recensione: A. Pérez-Reverte - Il giocatore occulto.](http://m2.paperblog.com/i/134/1341266/recensione-a-perez-reverte-il-giocatore-occul-L-a5aHu8.jpeg)
Affari importanti che si intrecciano nella società gaditana tra navi che arrivano dalle Americhe in rivolta e navi da corsa che cercano di intercettarle e l'arrivo o meno di una di queste può distruggere una famiglia o darle ricchezza. La guerra rimbomba sulla sfondo, una guerra fatta di fango, di pidocchi, fame e cancrena. La città guarda la baia in attesa che tutto finisca e si riannodino le fila della vicenda e ogni cosa torni al posto che le spetta per diritto di nascita. Inglesi e spagnoli contro francesi, due mondi a confronto. Repubblica, libertà e occasioni per tutti contro nobiltà, certezza dello status, importanza della posizione, in cui le idee liberali si fanno strada a fatica cambiando qualcosa per far rimanere tutto come prima. I poveracci a far la fame nelle bettole del porto, le prostitute a vendere quel poco che hanno da vendere, le nobildonne a nascondersi dietro i ventagli e le mantiglie, lanciando occhiate infuocate a marinai dai capelli lunghi e dagli sguardi sognanti. Diciamo che ti fa proprio venir voglia di andarla a vedere, questa città circondata dalle mura che hanno resistito a Napoleone.
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