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Recensione a: “Rebecca e la sua voglia particolare…” di Kaimarelle Darset

Creato il 14 novembre 2015 da Soleeluna

12226882_590976807725649_1042481661_nChi è Rebecca? Una ragazza come tante, fidanzata, anche se non soddisfatta della relazione che porta avanti da sei anni e una vita sociale che però non è uguale a quella di tutti gli altri. Rebecca ama il sesso e fin qui non c’è nulla di anomalo, ma quello che più eccita la nostra protagonista è il pissing.

Per chi non sapesse cosa sia questa pratica, si tratta della pratica
erotica di urinare addosso al proprio partner o bere la pipì dell’altro.

Non c’è molto da raccontare riguardo alla trama del libro. Rebecca scopre che il rapporto con Enrico non riesce più a soddisfarla, lui è un ragazzo per bene che non ha particolari impulsi e non sente nemmeno il bisogno di avere con la compagna un costante  e vario rapporto sessuale. Lei è l’opposto e finisce per soddisfare le proprie voglie in chat, attraverso la webcam. Questo finché non incontra Manuel e capisce che non può accontentarsi di quello che la sua vita con Enrico le offre.

Manuel non è un uomo qualunque, incarna tutto ciò che Rebecca ha sempre sognato. Il sesso con lui è appagante e come decidere di farne a meno?

Premetto che non ho pregiudizi di alcun tipo riguardo alle pratiche sessuali, mi sono però accorta, leggendo questo romanzo, che alcuni argomenti non sono facili da affrontare, non solo scrivendone, ma anche leggendo una storia di cui se ne parla. Il pissing può eccitare o disgustare, oppure lasciare indifferenti e il rischio che si corre è proprio che il lettore non riesca a sentirsi partecipe degli avvenimenti perché lontano dalle inclinazioni della protagonista. C’è anche da dire che questo sempre all’inizio, sembra l’argomento cardine dell’intero romanzo, quando in realtà, fra le righe si legge molto altro.

Prima cosa, che dice l’autrice stessa, un buon rapporto sessuale, garantisce felicità alla coppia o, viceversa, può distruggerla. Questo romanzo ci insegna che è inutile rassegnarsi quando qualcosa non ci fa felici, perché presto o tardi dovremo rendere conto alla vita della nostra felicità e qualsiasi certezza ci saremo costruiti, crollerà come un castello di sabbia. Non possiamo nascondere ciò che siamo, soprattutto alle persone con cui vogliamo condividere la vita.

Non è un romanzo adatto a tutti, va letto solo se si cerca questa tipologia di scritto. L’autrice tratta comunque l’argomento senza giri di parole e sottigliezze che non sono proprie del genere, quindi non aspettatevi una favoletta, ma se avete voglia di leggere qualcosa che parli realmente di sesso, questo è il romanzo che fa al caso vostro.

Recensione a cura di Laura Bellini


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