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Recensione: "Alla ricerca di Zach" di Rowan Speedwell

Da Selly82 @SellyMoon

Recensione:

- ALLA RICERCA DI ZACH – - Titolo originale, Finding Zach - Autore, Rowan Speedwell - Formato, eBook - Editore, Dreamspinner Press Non è facile tornare a vivere. Non è semplice tornare a voler vivere. Certe volte è un’impresa credere che sia anche solo possibile.

Zach ha passato cinque anni della sua vita da prigioniero, tra torture, violenza e degradazione. Quando finalmente viene liberato, la sua mente straziata non vuole convincersi che sia tutto finito. Nella sua testa, tutto ciò che vede, sente e prova fa parte di un sogno, un sogno crudele da cui è destinato ad uscire per risvegliarsi nella dura realtà della sua gabbia.
Sono passati due anni dal ritorno a casa del ragazzo che gli ha rubato il cuore tanti anni prima. David ha avuto altri uomini, ma il suo cuore è sempre stato soltanto di Zach. Tornato a casa dalla madre per un nuovo lavoro, ha però da tempo rinunciato all’idea di ristabilire con lui i vecchi contatti, per senso di colpa e parole non dette.
Quando però i due si incontrano di nuovo, per caso, in un bar, tutti i sentimenti del passato tornano brutalmente a galla, trascinandoli entrambi. Basterà il loro amore per tenerli insieme e per far tornare a Zach la voglia di vivere?
Libro bellissimo. Scritto con incredibile delicatezza e tradotto magistralmente.
Mi sono innamorata della storia fin dalle prime righe, e non sono riuscita a staccare gli occhi dello schermo fino all’ultima parola. Bellissimo. Lasciatemelo dire ancora. Bellissimo.
Il tema trattato è estremamente difficile. Il recupero, fisico e psicologico di una persona che ha subito simili traumi è qualcosa di inimmaginabilmente difficile. Eppure la scrittrice è riuscita a non cadere mai nello scontato, mostrando alcuni degli aspetti più duri che Zach ha dovuto affrontare per ritrovare se stesso.
Bellissimo il rapporto con i genitori. La loro completa accettazione dell’omosessualità del figlio non mi ha disturbata come in altri casi, perché non nasce improvvisamente dal nulla. Nasce dalla riflessione, dal dolore e dall’amore per il figlio. La madre, piccola ed emotiva, si trasforma in una tigre pronta a sbranare chiunque minacci la fragile felicità del figlio. Il padre dimostra un affetto per Zach che mi ha commosso profondamente, ed un’accettazione severa e reale.
Reale. Ecco, reale. E’ l’idea che ho avuto per tutto il libro. Tutto questo, le persone, le situazioni, potrebbero essere reali. Proprio così, come le sto leggendo. Con gli stessi insulti e gli stessi abbracci.
L’amore di David è assoluto. Non esiste nessun’altro per lui al mondo. Ma non è sdolcinato e smielevole. Non è neppure il duro protettore. E’ una persona, vera, che vuole una relazione, vera, con l’uomo che ama da sette anni. E che è disposto, per la felicità di Zach, anche a rinunciare a ciò che vuole lui, purché il ragazzo sia di nuovo felice.
E non parlo per retorica. E’ così. E lo sai, mentre leggi il libro, lo sai che Taff (il diminutivo di David) sarebbe disposto anche a strapparsi il cuore da solo per Zach. Per la sua serenità.
Erano anni che un libro non mi colpiva così, e mi scuso se mi sono dilungata troppo in questa recensione. Non penso di potervi far capire come mi sia entrato sotto pelle questo libro, e forse è il caso se smetto di provarci.
Ma è un libro particolare. Quando vi accingerete a leggero, non aspettatevi un classico romance, anche se l’amore ed il romanticismo sono presenti in ogni riga. Non aspettatevi il sesso ad ogni pagina, anche se ce n’è molto e molto ben descritto.
Aspettatevi di piangere, e di ridere, e di piangere ancora, e di desiderare di abbracciare stretto almeno un paio di persone per capitolo!
Consiglio vivamente la lettura!!
Scontato dire, che il mio voto è di cinque stelline abbondanti!
Vi lascio con una minuscola citazione, che un po’ riassume il concetto base del libro.
“Ti amo. Certo, a volte l'amore non è abbastanza. Ma a volte lo è.” Recensione: Recensione:

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